Secondo quanto rivelato qualche giorno fa, Carlin non prenderà parte alla 24 ore di Le Mans prossimi 19 e 20 settembre. La squadra britannica - che dovrebbe schierare una Dallara P217 per Ben Barnicoat-Jack Manchester - si è ritirata, avendo già saltato le prime tre gare delOLMI.
Ma il team britannico non è l'unico ad aver gettato la spugna, visto che Kessel Racing, avrebbe dovuto sfruttare a Ferrari Anche la 488 GTE Evo in GTE Am non è più nell'ultima entry list.
Ma mercoledì dovrebbero essere ancora 22 le GTE Am in pista per i primi test. Iron Lynx ha infatti proposto all'ACO di sostituire la scuderia britannica, iscrivendo una terza Ferrari 488 GTE Evo, che si affianca alla n. 60 di Claudio Schiavoni-Sergio Pianezzola-Paolo Ruberti e alla n. 83 affidata ad un trio 100% femminile associando Rahel Frey a Manuela Gostner e Michelle Gatting.
Invitata all'ultimo minuto, la Ferrari in questione vestirà la numero 75 e vedrà alternarsi Rino Mastronardi, Matteo Cressoni e Andrea Piccini.
Sale così a 23 il contingente degli iscritti nella LM P2 e a 22 quello della GTE Am. Ma quello che più impressiona è il numero di vetture che saranno schierate dal team AF Corse, ovvero 13, di cui una nella LM P2 (Dallara n° 47 di Cetilar Racing) due nella GTE Pro e 10 nella GTE Am, dove l'entità Amato Ferrari si nasconde dietro Spirit of Race, Iron Lynx, Luzich Racing, Red River Sport e MR Racing.
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