Al primo giro, Maurice Smith ha fallito nella ghiaia e COOL Racing ha perso ogni possibilità di fare bene. Nicolas Schatz, sette volte campione francese della montagna, abituato all'azione rapida, ha effettuato il tiro totale per completare il primo giro in testa... a bassa velocità, creando una zona gialla nella prima parte del circuito. In GT3, la migliore partenza è stata merito di Maxime Robin del Team WRT Audi davanti alla GMB Motorsport Honda NSX di Mikkel Pedersen.
Dopo 3 giri, Nicolas Schatz aveva già un comodo vantaggio di 11 secondi su Alexander Matschull mentre Freddie Hunt, figlio del defunto campione del mondo di F1 James Hunt era al terzo posto. Dietro questo trio, Mathis Poulet e Dino Lunardi hanno effettuato un bel sorpasso.
La Ligier JS P320 alla festa
La Slow Zone è stata revocata il 4esimo torre ma un'uscita violenta dal Mercedes di Charles-Henri Samani dopo che il Forest Esses ha portato ad una nuova zona di neutralizzazione e all'inizio del valzer dei pit-stop.
Grande incidente per la Mercedes Racetivity n.83.
Fortunatamente Charles-Henri Samani se ne è andato ed è sceso dall'auto.
Guarda in diretta: https://t.co/NL4JftMwYW#LMC #RoadToLeMans pic.twitter.com/PqT34bIoAb
- Le Mans Coppa (@LeMansCup) 9 Giugno 2022
Jonathan Brossard ha preso il posto di Schatz ma ha perso rapidamente il contatto con il comando della corsa. Mads Siljehaug ha ereditato il comando davanti al duo Racing Spirit of Leman guidato da un Tom Dillmann dei grandi tempi. A Dillmann sono bastati solo 2 giri per conquistare il primo posto e aumentare rapidamente il divario sugli inseguitori. Nella GT3, il gruppo è rimasto particolarmente compatto come al solito, a 2 giri dalla fine, 5 vetture separate da meno di 4 secondi in lizza per la vittoria.
Dopo 1 ora di corsa, Tom Dillmann ha tagliato vittoriosamente il traguardo seguito da Josh Skelton sulla seconda Ligier del Racing Spirit of Leman, regalando una magnifica doppietta al team svizzero. All'ultimo giro, dopo una decina di cambi di leader, gli allori in GT sono finalmente andati a loro Porsche di Fabio Babini ed Emanuele Busnelli che hanno rubato la vittoria all'Audi WRT del duo Arnold e Maxime Robin negli ultimi metri di gara.
Questa tappa di Le Mans è stata l'occasione per vedere in pista l'innovativa H24 con motore elettrico-idrogeno. Affidato a Stéphane Richelmi, il prototipo non si è lasciato coinvolgere nella lotta per la vittoria ma ha presentato la sua tecnologia al pubblico di Le Mans nel modo più bello, in movimento!
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)