USC – 12 Ore di Sebring EL2: Justin Wilson in testa.

È stato Justin Wilson, pilota del Dale Coyne Racing in IndyCar, a mettere a segno la migliore prestazione nella seconda sessione di prove libere della 12 Ore di Sebring, per conto di Michael Shank Racing.

pubblicato 13/03/2014 à 22:35

Pierre Nappa

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USC – 12 Ore di Sebring EL2: Justin Wilson in testa.

I tempi non sono scesi per questa seconda sessione di prove libere sul tracciato di Sebring, teatro della 12 Ore, secondo round del Campionato United SportsCar 2014, avendo la maggior parte dei team rivisto diversi assetti delle vetture. Se Justin Wilson, in coppia con John Pew e Osvaldo Negri sulla Riley-Ford n. 60 del Michael Shank Racing, è stato il più veloce in queste prove libere 2 (1'53″621), il pilota del Dale Coyne Racing in IndyCar non ha migliorato il miglior punteggio stabilito per il momento da un altro residente della serie Indy, Scott Dixon in EL1.

Al termine di una sessione segnata da tre interruzioni, Wilson-Pew-Negri precedono la Corvette DP del Wayne Taylor Racing guidata da Ricky e Jordan Taylor e il monegasco Max Angelelli (1'53″912) e l'ORECA-Nissan del Muscle Milk Racing del trio Klaus Graf – Lucas Luhr – Jann Mardenborough (1’54″267). Terzo nella prima sessione, Sébastien Bourdais si classifica 8° nella Action Express Racing Corvette DP. Simone Pagenaud è 12° con l'HPD ARX-03b di Extreme Speed ​​​​Motorsports e Tristan Vautier, associato a Trsitan Nunez e Joel Miller sulla Mazda SkyActiv-D del team Speedsource, si piazza 44°.

Dans les autres catégories, c’est l’ORECA FLM09 du Performance Tech Motorsports avec Charlie Shears, Raphael Matos et David Ostella qui s’est montrée la plus véloce (1’58″239) de la catégorie Prototype Challenge. En GTLM, c’est la Porsche 911 RSR de Patrick Long, Jörg Bergmeister et Michael Christensen qui a dominé cette deuxième session d’essais libres en 2’00″289 devant la Corvette C7.R officielle de Robin Liddell, Tommy Milner et Oliver Gavin et la BMW Z4 GTE de Andy Priaulx – Joey Hand et Bill Auberlen. Patrick Pilet et sa Porsche 911 RSR de Porsche North America est 7e de la catégorie juste dans les roues de la Ferrari 458 Italia del trio italiano Bruni-Malucelli-Fisichella di Risi Competizione.

Alla fine, nella GTD, Porsche ha preso il sopravvento Aston Martin, BMW e Audi con la 911 GT America di Rum Bum Snow Racing di Matt Plumb – Madison Snow – Jan Heylen.

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