Simon Pagenaud: “Dimostra quanto sia competitiva l’Acura”

I detentori del titolo della 24 Ore di Daytona, Simon Pagenaud e Meyer Shank Racing rimetteranno in gioco il loro titolo questo sabato. Il francese ha parlato con AUTOhebdo.

pubblicato 28/01/2023 à 09:30

Valentino GLO

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Simon Pagenaud: “Dimostra quanto sia competitiva l’Acura”

Simon Pagenaud nutre dubbi sull'affidabilità dell'Acura ARX-06 (Foto: © 2022 Michael L. Levitt)

Simone Pagenaud, come sta andando questa settimana finora?

È andata bene. Abbiamo conquistato la pole e il nostro obiettivo era dimostrare quanto sia competitiva l'Acura, cosa che siamo riusciti a fare. Questo è ciò che Acura ci ha chiesto di fare ed è fantastico che il team sia riuscito a realizzarlo. Inoltre non siamo ancora sicuri dell’affidabilità della vettura, perché non abbiamo ancora effettuato un test di 24 ore e siamo partiti relativamente tardi. È un'auto complicata con una tecnologia piuttosto avanzata. È ora di mettere a posto tutto ciò che riguarda l'elettronica e i sensori dei freni, affinché tutta questa sinfonia abbia inizio, abbiamo guidato per la prima volta in agosto. Non è abbastanza tempo per prepararsi per una gara di 24 ore. Abbiamo percorso parecchi chilometri nonostante tutto, ma non abbiamo davvero un obiettivo se non quello di cercare di arrivare alla fine e sistemare il problema quando si rompe qualcosa. Siamo consapevoli di essere al limite in termini di affidabilità.

Tutti i produttori sembrano preoccupati per l'affidabilità...

E' normale, le vetture sono ancora molto giovani ed è la prima gara di una nuova era. Sono felice di essere lì ed essendo una persona che ama la tecnologia, mi è piaciuto poter aiutare Acura a sviluppare questo ARX-06 che si è trovato molto bene. Essendo il telaio Oreca, è come se si chiudesse un cerchio dato che è stato con Oreca che ho partecipato al mio primo 24 ore di Le Mans nel 2008. Finora è stato un piacere. In gara probabilmente ci saranno momenti in cui avremo dei problemi e dovremo affrontarli. 

La squadra è stata molto forte durante il Roar, dominando quasi tutte le sessioni di prove libere e poi le qualifiche, ma tu eri più indietro durante le ultime prove pre-gara. Era questo voluto?

Sì, siamo passati a un sistema completamente diverso. Siamo stati in modalità d’attacco fino alle qualifiche, dove abbiamo conquistato la pole. Una volta raggiunto l’obiettivo ci siamo concentrati sulla gara e abbiamo allentato la fatica. Poiché sappiamo che siamo al limite in termini di affidabilità, abbiamo cercato di essere più freddi sui cordoli, di curare maggiormente i freni, ecc. Abbiamo perso prestazioni a causa di ciò, che era intenzionale. Questa mattina (venerdì) abbiamo anche messo sulla vettura parti specifiche per la gara, quindi chiaramente l'idea era quella di evitare di danneggiare la vettura ed è lo stesso per la #10 (la Meyer Shank Racing Acuras). E WTRandretti non ha preso parte alla ultima sessione di test di 20 minuti (ndr). Ciò che sorprende è che le Cadillac siano andate nella direzione opposta. Si tratta di approcci diversi, perché abbiamo obiettivi diversi a causa dei tempi di sviluppo delle vetture.

Cosa ti preoccupa di più: problemi elettronici e mancanza di pezzi di ricambio?

Per i ricambi non mi preoccupo troppo, abbiamo quello che ci serve, a parte quello che non possiamo controllare, cioè i pezzi che arrivano dall'esterno. Il problema è che è un'auto così giovane che spesso si verificano rotture di cui non siamo ancora a conoscenza. L'elettronica in realtà ci gioca brutti scherzi, dato che a volte l'auto parte in garage e 25 metri più avanti non è più così. E' così per tutti purtroppo. Queste auto sono talmente avanzate dal punto di vista elettronico che quando i computer non comunicano più tra loro o tra i sensori, la cosa diventa complicata. Non ho davvero alcuna apprensione e non mi pongo alcun obiettivo. Faremo del nostro meglio, proveremo a farlo diversamente, risparmiando la macchina più del solito e speriamo che funzioni.

A livello di guida, come ti trovi con la macchina?

Mi piace davvero questa macchina dal primo giorno. Ho preso parte in gran parte allo sviluppo con gli ingegneri Acura in termini di motore, è qualcosa che mi è davvero piaciuto. Ci sono molte cose che possiamo fare al volante per adattarlo alla nostra guida. Questa mattina (venerdì), mi sono divertito molto al volante. Si tratta di un prototipo che dovrebbe essere più pesante sulla carta, ma che rimane relativamente gestibile. È anche molto stabile.

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Valentino GLO

Giornalista. Reporter di endurance (WEC, IMSA, ELMS, ALMS) e talvolta F1 o IndyCar.

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