Fe – DS Virgin Racing ottimista per Buenos Aires

DS Virgin Racing non ha avuto successo all'ePrix di Punta del Este (Uruguay) lo scorso dicembre. Mentre Sam Bird occupava il terzo posto in griglia, il britannico si è ritirato a causa di problemi alla batteria. Il team dell'esperto costruttore ha lavorato sull'affidabilità delle sue monoposto elettriche in preparazione del prossimo evento che si svolgerà il 6 febbraio a Buenos Aires (Argentina).

“Arriviamo ben preparati a Buenos Aires. Abbiamo imparato molto dai nostri problemi con la batteria a Punta del Este," ha sottolineato Sam Bird, quarto in campionato, a 38 punti dal leader Sébastien Buemi dopo la sua delusione, che lo scorso anno arrivò settimo sul circuito argentino. “Anche la mia prestazione su questa pista un anno fa mi dà fiducia. Senza un incidente nella pit lane, credo che avremmo vinto. Ho finito settimo, ma punto molto meglio per sabato. »

Anche Jean-Éric Vergne può essere ottimista. Il vecchio pilota Toro Rosso, che resta sul settimo posto ottenuto all'ePrix di Punta del Este, ha concluso sesto a Buenos Aires con il team Andretti.

“Ho un bel ricordo di Buenos Aires,” ha commentato il francese. “Direi addirittura che è uno dei miei circuiti preferiti. L’anno scorso ha funzionato bene per me e questo mi fa venire ancora più voglia di riprendermi la macchina. Soprattutto perché con il lavoro svolto dal team tecnico e citato da Sam dovremmo fare un passo avanti rispetto alle ultime due gare. »

DS Virgin Racing spera di passare al campionato a squadre dove occupa il quarto posto, 22 punti dietro Dragon Racing. “Sin dal round in Uruguay il team si è concentrato sull’analisi dei dati raccolti durante le gare e i test”, ha sottolineato Alex Tai, direttore della DS Virgin Racing. “Pensiamo di comprendere meglio le dinamiche in gioco sulle nuove vetture e non vediamo l’ora di essere in Argentina per mettere in pratica quanto appreso. Non possiamo permetterci di rilassarci e sto guidando la squadra in questa direzione. Ho grandi speranze per Buenos Aires e non vedo l’ora di vedere il nostro lavoro dare i suoi frutti. »