Piero Taramasso: “Nelle moto il feeling del pilota è fondamentale”

Piero, le gomme sono attualmente sul sedile caldo. Perché i piloti hanno rivolto così tante critiche alla Michelin dopo la ripresa del campionato?

E’ vero che abbiamo avuto piccoli problemi in Austria e a Silverstone. A Spielberg l’architettura del nostro pneumatico posteriore non era adatta a tutti. Si trattava di un'architettura un po' insolita, pensata per mantenere una temperatura non troppo elevata, perché sappiamo che la pista austriaca è molto veloce. Questa architettura è stata anche accoppiata con una mescola di gomma abbastanza rigida. Per avere un'idea, la mescola Soft che proponiamo a Spielberg è quella Hard che portiamo al Mugello e a Portimão. Alla fine ci siamo ritrovati con gomme abbastanza affilate, difficili da mandare su di giri... E anche le condizioni meteo non ci hanno aiutato.

Chi ha avuto più problemi nell'utilizzo di questo pneumatico?

Ce sont surtout les pilotes Ducati qui se sont plaints. On a eu aussi des remarques de Marc Márquez (Honda. Ndlr). Mais à l’analyse des datas, on ne note aucun problème hormis ces difficultés rencontrées par certains pilotes à le faire fonctionner