Mir prepara il suo ritorno a Phillip Island 

Joan Mir ha osservato un lungo processo di recupero, che prevedeva fisioterapia e riposo. Ha tentato la rimonta al GP di Aragon, ma il dolore non gli ha permesso di guidare in sicurezza ed è stato costretto al ritiro nelle tre gare successive. Mercoledì 5 ottobre ha effettuato un'elettromiografia per verificare lo stato dei nervi e dei muscoli attorno alla caviglia destra danneggiata. 

Questi ultimi test hanno mostrato segnali incoraggianti di ripresa e tenterà quindi di correre in Australia. "Sembra che tutto stia migliorando e sono stato molto contento delle ultime notizie dai medici dopo i miei test", dice Mir. L’infortunio sembra guarire bene e il lavoro di recupero che ho fatto ha dato i suoi frutti. Non sono ancora al 100%, ma sento che è ora di tornare, perché la situazione è molto migliore rispetto alle settimane precedenti. Voglio trascorrere queste ultime tre gare della stagione con la mia squadra, quindi spero di sentirmi bene sulla moto e di poter guidare bene. »

Mir dovrà però ottenere il via libera dai medici sul circuito di Phillip Island. In Giappone è subentrato ad interim Takuya Tsuda mentre in Tailandia è stato convocato all'ultimo momento Danilo Petrucci nonostante avesse appena concluso la sua stagione nel MotoAmerica.