Bagnaia, primo pilota a difendere con successo il numero 1 in MotoGP

Francesco Bagnaia è riuscito a difendere il suo titolo con il numero 1 sull'anteriore della sua Ducati nel 2023. Una prima volta nell'era della MotoGP.

pubblicato 08/12/2023 à 13:35

Luca Bartolomeo

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Bagnaia, primo pilota a difendere con successo il numero 1 in MotoGP

Francesco Bagnaia, primo pilota a difendere il numero 1 in MotoGP ©MotoGP

Vincendo il duello contro Jorge Martín a Valencia, Francesco Bagnaia è mortoè diventato il primo pilota a difendere con successo il numero 1 dai tempi di Mick Doohan nel 1998 (durante l'era della 500cc). 

Nel 2023, il numero 1 – che un campione del mondo non indossava dai tempi di Casey Stoner nel 2012 – è tornato al comando della Ducati di Bagnaia. Tuttavia, quest'ultimo ha realizzato un'impresa che il suo predecessore non ha compiuto, poiché la sua seconda corona consecutiva gli consente di mantenere questo numero per un'ulteriore campagna.

Se nell'epoca MotoGP, non è l'unico ad aver vinto due incoronazioni consecutive, il pilota due volte incoronato nella categoria regina sarà però il primo a riuscirci difendendo il numero 1.

Presentarsi con un adesivo del genere sotto il manubrio è in realtà abbastanza insolito nella disciplina, visto che dall'inizio dell'era MotoGP lo hanno fatto solo Jorge Lorenzo, nel 2011, e l'americano Nicky Hayden, nel 2007, oltre a Bagnaia. e Stoner.

Anche lo scorso anno il pilota della Ducati esitò ad escludere la possibilità di scambiare il suo numero 63 con la targa riservata al campione del mondo.

“È difficile scegliere, ha detto dopo il test pre-campionato di Valencia, che ha concluso l'anno 2022. Devo pensarci perché non tutti possono indossare il numero 1. Ma indossare il numero 1 ti mette molta pressione. Mi hanno sempre affascinato i piloti che indossavano il numero 1, quindi vedremo. »

A questo "pressione" A quanto menzionato dall'italiano, si aggiunge ovviamente un fattore commerciale, che riguarda in particolare tutto il merchandising legato al numero di ciascuna persona, che non è più rilevante durante un cambio.

Bagnaia è finalmente riuscito a decidere a favore del suo numero attuale. Una decisione che si spiega con lo scarso attaccamento che aveva al numero 63. Non è infatti quello che aveva scelto inizialmente quando è entrato nel motomondiale: ha indossato il 21 in Moto3, poi il 42 in Moto2 perché il 21 era già preso. Entrambi erano già indossati anche in MotoGP, ha aggiunto 42 e 21 per arrivare a 63, e incollarlo così all'anteriore della sua Ducati.

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Luca Bartolomeo

Belga certificato senza accento che scrive con piacere per un sito francese. Responsabile della MotoGP

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