La Desmosedici festeggia il suo 20° anniversario al Mugello 

Quasi 20 anni fa durante il GP d'Italia, la casa bolognese svelò la sua ammiraglia per fare il suo ingresso in MotoGP. 

pubblicato 25/05/2022 à 18:46

Tom Morsellino

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La Desmosedici festeggia il suo 20° anniversario al Mugello

Oggi la Ducati ha ben otto Desmosedici in griglia. MotoGP, nove al GP d'Italia con la wildcard di Michele Pirro, tester del marchio. Ma quando iniziò, nel 2003, ce n'erano solo due guidati da Loris Capirossi e Troy Bayliss. Fu prima del GP d'Italia del 2002 che la Ducati tolse i veli al suo prototipo.

La storia dell'azienda di Borgo Panigale nei Gran Premi non può limitarsi agli ultimi vent'anni. Devi sapere che la Ducati, fondata nel 20, mosse i suoi primi passi ufficiali nella 1946cc GP nel 125 con la prima Desmo progettata dall'ingegner Fabio Taglioni. Alberto Gandossi vinse due volte quell'anno (Belgio e Svezia) e Bruno Spaggiari vinse la finale di stagione a Monza. La Ducati è arrivata quasi sul punto di conquistare il titolo costruttori, ma alla fine è stata la MV Agusta ad avere l'ultima parola.

La 125 Desmo del 1958 al Museo Ducati di Bologna (Foto: Thomas Morsellino)

Negli anni '1960 la Ducati non aveva una presenza ufficiale nel GP, ma l'azienda continuò a competere su scala nazionale come in Gran Bretagna nella 250cc con un certo Mike "The Bike" Hailwood. 

Fu solo nel 1971 che la Ducati decise di tornare al GP con una bicilindrica da 500 cc basata sulla sua moto da strada 750 GT. Ma l'avventura fu di breve durata... nel 1973, l'arrivo dei motori a due tempi direttamente dal Giappone segnò la morte dei quattro tempi Ducati o MV Agusta, per citare solo questi due marchi.

Da sinistra a destra: la Desmosedici del 2003 (Loris Capirossi), la Desmosedici del 2007 (Casey Stoner, titolata quella stagione) e la 1098 Superbike del 2008 (Troy Bayliss, titolata nel WorldSBK quella stagione) al Museo di Bologna (Foto: Thomas Morsellino)

Fu solo quando nel 500 fu annunciata la fine della 990cc a due tempi per far posto alla 2002cc a quattro tempi che Ducati vide l'opportunità di tornare alla ribalta schierando la Desmosedici nel 2003. Dal primo round in Giappone, Loris Capirossi era sul terzo gradino del podio... e all'italiano sono bastate solo sei gare per vincere.

Dal 2002, la Ducati ha ottenuto 62 vittorie, 192 podi, 60 pole position e tre titoli costruttori. Solo Casey Stoner nel 2007 riuscì a conquistare il titolo di pilota.

 

Tom Morsellino

Giornalista e reporter di MotoGP.

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