Espargaro: “In queste condizioni non potevamo guidare”

Lo spagnolo era sconvolto al termine della giornata di apertura del GP d'Olanda, giudicando le condizioni impraticabili per correre nelle FP1. 

pubblicato 25/06/2022 à 08:39

Tom Morsellino

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Espargaro: “In queste condizioni non potevamo guidare”

Aleix Espargaro è uno dei piloti MotoGP che non hanno la lingua in tasca. E venerdì il pilota dell'Aprilia aveva chiarito che era “irrealistico” girare il primo turno di prove libere sul bagnato. "A volte ho l'impressione che lascino a casa la bandiera rossa", ha detto riguardo alla gestione della gara. In rettilineo non riuscivo a superare i 14 giri altrimenti scivolava. C'era acquaplaning sul rettilineo di arrivo e ho detto alla squadra che avrei corso quando si fosse fermato, non voglio uccidermi. Era surreale. In queste condizioni non potevamo guidare, era impossibile. »

“Ho detto alla squadra che avrei pedalato quando si fosse fermato, non voglio uccidermi”.

Ciò non ha impedito ad altri piloti di affrontare la pioggia e sono state poche le cadute da deplorare nelle FP1. “Solo Zarco ha guidato e complimenti a lui, ma tutti gli altri piloti erano ai box e sono usciti quando ha smesso di piovere”, ha sottolineato il catalano.

La Safety Commission ha espresso il suo punto di vista

Le condizioni del FP1 sono state discusse in seno alla Commissione di Sicurezza; un incontro che si svolge venerdì sera alla presenza dei piloti (volontari) e dei rappresentanti degli organi direttivi. Sabato mattina la stampa ha ricevuto un comunicato per chiarire la situazione. “All’interno della Safety Commission è emerso un consenso affinché un pilota scelga se partecipare o meno a una sessione di prove libere in condizioni limitate. Il feedback del pilota sulle condizioni della pista è considerato un'informazione vitale e viene valutato come tale nel caso in cui condizioni simili si incontrino durante la gara. Le condizioni della FP1 erano accettabili, come dimostra il fatto che diversi piloti hanno migliorato i propri tempi durante la sessione. Le discussioni all'interno della Safety Commission riguardo alle condizioni e al feedback dei piloti sono della massima importanza per la direzione di gara per informare le decisioni future. Ciò è particolarmente vitale per sessioni come le corse, quando non si fa affidamento sulla discrezione del pilota quando esce dalla pitlane. »

Tom Morsellino

Giornalista e reporter di MotoGP.

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