La Moto2 è la categoria intermedia del motomondiale. Si trova tra Moto3 e MotoGP. Questa categoria ha sostituito le 250cc 2T nel 2010. In parole povere, una Moto2 è composta da un unico telaio e motore comuni a tutti i piloti, un campionato monomarca, ma per il solo motore. Si tratta infatti di un campionato in cui competono i produttori di telai. Tra il 2010 e il 2018 in Moto600 è stato utilizzato un motore Honda derivato dalla CBR 2. Dal 2019, Triumph è il produttore esclusivo del motore per la Moto2 con un motore a tre cilindri da 765 cc.
Un grattacapo per alcuni, un successo per altri
Ai tempi della Honda in Moto2 non c’era l’elettronica; l'architettura del motore della CBR non è dotata di ride-by-wire (gestione elettronica dell'acceleratore). Dal 2019, invece, Magneti Marelli permette ai piloti di giocare elettronicamente con il freno motore e il controllo della trazione.
Depuis 2010, nombreux sont ceux à s’être cassé les dents en Moto2. D’abord, il y a ceux qui n’ont jamais compris le mode d’emploi d’un moteur 4-temps et qui ont subi le passage au Moto2 après avoir pourtant brillé au guidon d’une 250cc (ou d’une 125cc). D’autres n’y sont tout simplement pas arrivés ; l’exemple le plus récent étant Lorenzo Dalla Po
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