Essendo l'unico contendente al titolo ad avanzare al Fast Six, la fase finale delle qualifiche a Laguna Seca (California), il leader del campionato IndyCar Will Power (Team Penske) ha compiuto un'operazione ottimale in vista del titolo questo sabato 10 settembre.
Meglio ancora, l’australiano, campione nel 2014 e vincitore della 500 Miglia di Indianapolis nel 2018, ha intascato un punto in più, cosa non da poco. Anche per il simbolismo è una grande giornata: Will Power batte il record precedentemente detenuto dalla leggenda Mario Andretti con una 68esima pole position nella disciplina nordamericana. Mario Andretti era presente anche nella pit lane per congratularsi con il suo successore.
Le più grandi qualificazioni di tutti i tempi in #INDYCAR.@12WillPower: 68 poli@Mario Andretti: 67 pic.twitter.com/E37OQdwckz
— INDYCAR su NBC (@IndyCaronNBC) 10 settembre 2022
La sessione è stata disastrosa per i due uomini al secondo posto in campionato, Josef Newgarden (Team Penske) e Scott Dixon (Chip Ganassi Racing). L'americano e il neozelandese, a soli 20 punti da Will Power, sono stati eliminati nella prima parte delle qualifiche.
Josef Newgarden ha commesso un errore mentre affrontava la curva più leggendaria del tracciato californiano, il Cavatappi. Motore spento, il bicampione ha fatto esporre la bandiera rossa.
Implicazioni sul campionato.@Josef Newgarden non avanzerà al turno successivo di qualificazione dopo questo giro.#INDYCAR // @WeatherTechRcwy pic.twitter.com/odaVz7qemf
- SERIE NTT INDYCAR (@IndyCar) 10 settembre 2022
Nella IndyCar, il pilota responsabile di una neutralizzazione viene automaticamente rimandato in fondo alla griglia; sarà così per il pilota più vincente nel 2022 (cinque successi), penalizzato al 25° e penultimo posto. “Il campionato non è finito, ma è tutt'altro che ideale. È così noioso", ha ammesso.
Scott Dixon, dal canto suo, non ha commesso alcun errore, ma una cattiva combinazione di gomme non abbastanza calde e la mancanza di tempo per registrare un nuovo tempo dopo la bandiera rossa gli hanno impedito di passare al resto delle prove. . Il detentore del record di titoli (6) non perde le speranze per domenica partendo 13°.
LEGGI ANCHE > Cinque piloti per un titolo a Laguna Seca: tutti gli scenari possibili
“Resta tutto da giocare per domani, la gara sarà sicuramente diversa da quella a cui siamo abituati qui a causa della mancanza di grip offerta dall'asfalto. Probabilmente saranno previsti quattro pit-stop, poiché sarà impossibile mantenere le gomme montate per la durata di uno stint normale. »
Gli ultimi due outsider per l'incoronazione, Scott McLaughlin (Team Penske) e Marcus Ericsson (Chip Ganassi Racing), partiranno rispettivamente 8° e 10°.
Con i francesi, Romain Grosjean (Andretti) ha ottenuto una delle sue migliori prestazioni nel 2022 con il quarto tempo Simone Pagenaud (Meyer Shank Racing) cercherà di entrare nella top 10. Da segnalare il secondo tempo ottenuto dal rookie inglese Callum Ilott (Juncos Hollinger Racing).
Il Gran Premio di Monterey inizierà alle 21:30, ora francese, domenica 11 settembre e potrà essere seguito in diretta nell'audio di Spaces sulla nostra pagina Twitter @autohebdo.
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)