Will Power in pole a San Pietroburgo

Autore di un ottimo giro nel Firestone Fast Six, Will Power conquista un'altra pole a San Pietroburgo. A dir poco sfortunati, Sébastien Bourdais e Simon Pagenaud sono stati eliminati nella Q1.

pubblicato 09/03/2019 à 21:54

Villemant

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Will Power in pole a San Pietroburgo

Erano a dir poco estive quelle che si sono svolte le qualifiche del Gran Premio di San Pietroburgo, prova di apertura della stagione 2019 delIndyCar Serie.

 

La Q1 del Gruppo 1 è stata rapidamente interrotta, con Marco Andretti che si è fermato all'ingresso della pit lane. Quando viene sventolata la bandiera verde, il conto alla rovescia segna 3'25 e tutti i concorrenti scendono in pista ma a 2' dalla fine, altra bandiera rossa dopo l'uscita di Santino Ferrucci (Dale Coyne Racing / Honda). Brutte notizie per il suo compagno di squadra Sébastien Bourdais, che non è riuscito a completare un solo giro lanciato. Simone Pagenaud (Team Penske/Chevrolet) se la cava appena meglio visto che è il primo eliminato. “ Cosa posso fare al riguardo? Niente, - sottolineò sorridendo il Poitevin. È semplicemente frustrante perché stamattina durante le FP3 avevamo una macchina fantastica (4a volta. ndr) ma soprattutto, come pilota, la qualifica è la sessione durante la quale la vettura è più piacevole da guidare, con un elevato livello di grip e poca benzina nel serbatoio. È un peccato, ma domani saremo lì! » La sorpresa nel contingente dei qualificati per la Q2 è Ben Hanley (DragonSpeed/Chevrolet), in difficoltà fin dall'inizio dell'incontro ma aiutato molto dalle circostanze. Chiaramente, il fatto che il cronometro non venga fermato sotto una bandiera rossa è molto dannoso per lo spettacolo.

 

Classifica Gruppo 1 Q1:

 

 

La sorpresa nel secondo gruppo questa volta arriva dall'eliminazione del cinque volte campione Scott Dixon (Chip Ganassi Racing/Honda). Ma per fortuna, il neozelandese è stato finalmente arruolato pochi secondi dopo la fine della Q1, Takuma Sato (RLL / Honda) ha visto cancellare il suo miglior tempo per aver causato una bandiera gialla. Una decisione curiosa se si sa che anche Dixon ha causato la bandiera gialla. Questi 10 minuti di guida sono dominati da Ryan Hunter-Reay (Andretti Autosport / Honda), che precede il debuttante Colton Herta (Harding Steinbrenner Racing / Honda), che non smette mai di sorprendere. Per le sue prime qualifiche nella serie, Marcus Ericsson (Schmidt Peterson Motorsports / Honda) ha visto cadere l'ascia in Q1.

 

Classifica Gruppo 1 Q2:

 

Per non perdere le opportunità che gli venivano offerte, Dixon ha fatto segnare il 5° tempo in Q2 ed è passato alla Q3 o al Firestone Fast Six. È accompagnato da Josef Newgarden (Team Penske / Chevrolet), Will Power (Team Penske / Chevrolet), Ryan Hunter-Reay (Andretti Autosport / Honda), Alexander Rossi (Andretti Autosport/Honda) e Felix Rosenqvist (Chip Ganassi Racing/Honda). Quest'ultimo ha beneficiato della sanzione inflitta a Colton Herta. Mentre era sulla buona strada per passare agevolmente alla Q3, il giovane americano si è visto cancellare i suoi due migliori tempi per aver ostacolato Charlie Kimball (Carlin/Chevrolet). “ Non ero informato del suo arrivo, dichiarò deluso. L'ho visto solo quando era al mio livello. Mi sento dispiaciuto per lui. Abbiamo quindi provato a fare abbastanza giri per salvare la situazione, ma siamo partiti troppo tardi. »

 

Classifica Q2:

 

 

Durante il Firestone Fast Six, Felix Rosenqvist è rimasto a lungo al vertice. Ma la prima fila dell’edizione 2019 del Gran Premio di San Pietroburgo è stata finalmente monopolizzata dal Team Penske, con Will Power che ha rubato la pole position al compagno di squadra Josef Newgarden negli ultimi secondi della sessione. La seconda fila spetta al Chip Ganassi Racing, ma la sorpresa arriva dal fatto che il debuttante Rosenqvist è riuscito a battere il compagno di squadra Scott Dixon nonostante fosse solo alla sua prima qualificazione nella categoria. Seguono in terza fila le due monoposto dell'Andretti Autosport, che ci aspettavamo più energiche. Ryan Hunter-Reay è quinto, appena davanti ad Alexander Rossi.

 

Classifica Firestone Fast Six:

 

Dopo essersi ritirato ieri, il Team Penske è tornato in attività e ha conquistato la sua 264esima pole position nella IndyCar. Ma il dato più impressionante è merito di Will Power, riferimento assoluto nella categoria dell'esercizio di trick volante. L'australiano, vincitore dell'edizione 2018 della 500 Miglia di Indianapolis, ha conquistato la sua 55esima pole position, l'ottava, nelle strade di San Pietroburgo. Eppure partire in pole qui non porta fortuna.

Dal lato francese (Pagenaud partirà 13° e Bourdais 19°) per crederci basta ripercorrere le ultime due edizioni. Due anni fa, Sébastien Bourdais vinse partendo ultimo, prima di firmare il sorpasso a due l'anno scorso quando si ritrovò in fondo al gruppo alla fine del primo giro dopo essere stato colpito dal suo compagno di squadra Zachary Claman DeMelo.

La partenza della gara sarà data domani alle 18:30, ora francese.

 

Classifica finale di qualificazione:

 

 

 

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