Avec trois victoires d’affilée au Mans (Sarthe), au Nürburgring (Allemagne) et au Circuit des Amériques à Austin (Texas), la domination de Porsche semble inarrêtable cette saison. Si le trio Tréluyer-Lotterer-Fässler au volant de l’Audi n°7 est encore en tête du Championnat, la remontée de l’équipage Webber-Hartley-Bernhard leur permet de n’accuser que dix points de retard sur les leaders avant les 6 Heures de Fuji (Japon) disputées ce 11 octobre.
« Possiamo aspettarci una gara più combattuta che al Nürburgring e ad Austin dove avevamo chiaramente le auto più veloci. Il Fuji richiede meno carico aerodinamico, questo dovrebbe andare a vantaggio dei nostri avversari”, ha tuttavia affermato Alexander Hitzinger, direttore tecnico del progetto LMP1.
« Difficile dire in anticipo quale sarà il nostro livello di prestazione al Fuji », ha confermato il Team Principal Andreas Seidl. “Il lungo rettilineo e le numerose curve impongono forti vincoli alla vettura. Abbiamo provato la scorsa settimana a Monza (Italia), ma i test si sono concentrati principalmente sulla vettura 2016.
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