WEC – Benoît Tréluyer: “Abbiamo carta bianca”

Secondo nella classifica generale del WEC a quattro round dalla fine, Benoît Tréluyer è determinato a continuare a raggiungere i leader questo fine settimana, durante la 6 Ore del Circuit of the Americas.

pubblicato 20/09/2013 à 12:50

Villemant

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WEC – Benoît Tréluyer: “Abbiamo carta bianca”

Al termine della 6 Ore di San Paolo, lo scorso 1 settembre, Benoît Tréluyer ci ha parlato dell'attribuzione del titolo, “sarà complicato. Sarà difficile recuperare il ritardo di Le Mans. » (Vedi Ah n°1925. ndr), e questo prima di aggiungere: “Voglio vincere questo campionato. » Il francese e i suoi accoliti Marcel Fässler e André Lotterer sono determinati a non lasciare i loro compagni di scuderia e amici, il trio Loïc Duval-Tom Kristensen-Allan McNish, rubando loro la corona mondiale dopo aver già rubato il trofeo 24 ore di Le Mans. “Partiamo da zero in ogni evento, con la missione di portare a casa il massimo numero di punti, sottolinea Benoît. Ne abbiamo presi otto in Brasile e cercheremo di fare almeno altrettanto bene ad Austin. Abbiamo carta bianca per attaccare, a patto, ovviamente, di non spingerci troppo oltre. »

Ieri, nel corso delle due sessioni di test collettivi (Voir ici), l'Audi R18 e-tron quattro si è rivelata più veloce della singola Toyota TS030 ibrida impegnato. Ma questo non sorprende affatto il nativo di Alençon. Perché come ha sottolineato prima, “Il team, che dispone di tutti i dati del circuito, ha effettuato simulazioni teoriche. Quando metteremo l'auto a terra, avrà già i rapporti corretti e sarà impostata al 90%. Con André e Marcel non resta che perfezionare. » Per il momento è il numero 2 ad avere il vantaggio, Loïc Duval essendo stato il più veloce delle due sessioni. Ma quanto sono importanti questi test quando si parla di pura prestazione? Nessuno.

Avec encore 22 unités à rattraper à quatre manches du terme, les tenants du titre n’ont pas le droit à la moindre erreur. Et en plus de devoir venir à bout de leurs voisins de stand, il leur faudra contrecarrer les assauts d’une Toyota TS030 qui monte en puissance, et ce malgré le fait qu’elle fut en retrait hier. Mais dans le clan Audi, il y en a déjà deux à qui les Etats-Unis a souri cette année, et il s’agit justement de Benoît Tréluyer et Marcel Fässler. En mars dernier, le Français et le Suisse ont remporté en compagnie d’Oliver Jarvis l’édition 2013 des 12 Heures de Sebring…à l’issue, déjà, d’un âpre duel avec la voiture-soeur de Kristensen-McNish-Di Grassi.

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