Pascal Vasselon: “Un nuovo programma completamente realistico”

Cosa ne pensi della nuova versione del calendario WEC 2019-2020?

Questa è una soluzione pragmatica e realistica, perché non prevede la possibilità di disputare le gare prima di agosto, il che è ragionevole. Avere una gara prima di Le Mans era importante, soprattutto considerando che il test day era stato cancellato. Doveva essere Silverstone, ma abbiamo chiesto chiaramente che venisse valutata l'opzione Spa e si è trovata una soluzione. Infine, disputare l’ottava ed ultima gara dopo Le Mans non è una cattiva idea. Era impossibile dirlo prima.

Perché Spa più di Silverstone?

Abbiamo delle referenze lì per la preparazione di Le Mans. E Silverstone ha causato problemi logistici. È stata discussa la possibilità di tenere un incontro nell'ultimo fine settimana di agosto, poco prima di Le Mans, ma questo ci ha posto un vero problema nella conversione delle vetture. Tra una gara ad alto carico aerodinamico e una gara a basso carico aerodinamico, dobbiamo ricostruire parte della vettura, comprese le strutture antiurto anteriori e posteriori. Materialmente, ciò richiede tempo.

Utilizzerai il tuo kit a basso carico aerodinamico a Spa?

In effetti, questo sarà importante, dato che attualmente (mercoledì 8 aprile, ndr) dovremmo provare la nostra vettura a basso carico aerodinamico per la prima volta, al Paul-Ricard. Abbiamo poi dovuto tenere questo kit fino a Le Mans, sia per la 6 Ore di Spa che per il nostro tradizionale shakedown su questo stesso circuito.

Questo kit sarà, esteticamente, molto diverso?

Sarà diverso, ma non è un concetto nuovo, la vettura era solo un'evoluzione di quella utilizzata durante la stagione 2018-2019.

Eri a favore o contro il ritorno delle stagioni del WEC a un singolo anno solare?

Accogliamo con favore il ritorno al calendario classico perché tutti noi abbiamo scoperto alcuni aspetti negativi della stagione nel corso di due anni solari. L’offseason stava già diventando molto breve. Ci siamo poi ritrovati a fare piccole stupidaggini come le premiazioni 4 o 5 mesi dopo la prima gara della stagione successiva. Infine, la cosa più importante riguarda il budget, perché Le Mans è senza dubbio la gara che richiede più pezzi di ricambio.

È qui che vogliamo avere le sei carrozzerie di cui abbiamo bisogno, i tre set di sospensioni o anche che Michelin porti tutti i pneumatici disponibili nella gamma, compresi i pneumatici “Rain” in grandi quantità. Resta il fatto che quando Le Mans è la finale e ci sono sviluppi tecnici tra due campagne, buttiamo via un intero stock di pezzi. Quando Le Mans è nel primo terzo dell'anno, utilizziamo tutto questo per le gare rimanenti. Questione di ottimizzazione del budget, disputando le gare dopo Le Mans con gli stessi regolamenti ma molto più interessanti.

Questo ti dà anche più spazio per finalizzare il tuo LMH...

Ritardare l’inizio della stagione 2021 a marzo è molto ragionevole. Il programma in vigore per l'arrivo della categoria Hypercar di Le Mans non era realistico. Cercavamo tutti di credere che avrebbe funzionato, ma c’erano rischi notevoli che non saremmo riusciti a omologare le vetture ed essere pronti per l’inizio di settembre. Molti dei nostri fornitori ovviamente si sono fermati, quindi non sapevamo più che saremmo stati pronti a luglio (per i primi test, ndr). Lì avremo un po’ più di tempo, che ci permetterà anche di ridurre i costi. Abbiamo un programma nuovo e completamente realistico.