Olivier Panis deluso dall'ACO

Intervistato da Autohebdo.fr dopo la conferenza dell'ACO, Olivier Panis si è detto deluso dall'atteggiamento dei suoi dirigenti, convinti di aver fornito una giusta soluzione alla 24 Ore di Le Mans.

pubblicato 11/06/2009 à 17:31

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Olivier Panis deluso dall'ACO

Olivier, lunedì ci hai detto che la tua partecipazione alla 24 Ore 2010 dipendeva dal regolamento. Le dichiarazioni dell’ACO ti hanno illuminato?
Non proprio. Finché non saprò in cosa consistono le regole, non potrò commentare la mia partecipazione. D'altro canto sono rimasto molto deluso nel sentire certi commenti. L'ACO dice che quello che è stato fatto per la parità benzina-Diesel è incredibile, è grandioso. Quando vedranno che stasera saremo a 6 o 7 secondi dalla pole, penso che riconsidereranno questi commenti. Ciò che mi delude è l’antioggettività dell’ACO. Sono brave persone, ma difendono i loro interessi. Spero che tutto ciò che è stato detto quest’anno sia costruttivo e porti alla parità l’anno prossimo.

Come dici tu, l’ACO afferma di aver compiuto degli sforzi. Ma ci sono ancora delle lacune?
Sì, e quando ne parliamo con loro, entrano in gioco, come al solito. Sono qualcuno che accetta l’errore e che può parlarne. A quanto pare, non hanno questo stato d'animo. In ogni caso aspetterò davvero che escano i regolamenti per sapere cosa farò l’anno prossimo.

E se nel 2010 ci ritrovassimo con le stesse differenze?
Non verrò. È certo.

Eppure, Le Mans è una grande gara, con grandi squadre?
Si, esattamente ! Ciò di cui l’ACO non si rende conto è che ottimi team privati ​​portano molto sul tavolo.Resistenza, sono loro che compongono il set. Personalmente non ho nulla contro i produttori. Se un produttore mi offre un volante, lo ascolterò. Ma senza le squadre private, come l'Oreca o la Pescarolo, Le Mans non esisterà più come esisteva una volta. Sarebbe un peccato se queste squadre lasciassero Le Mans per una questione di risoluzione. Lo trovo addirittura drammatico.

Quindi l’attuale regolamento comporterebbe l’addio di molte squadre?
Sono convinto che molti team se ne andranno, sia in LMP1 che in LMP2. Oggi l’accordo non va a nessuno. Nel paddock tutti si lamentano. C'è, inoltre, il conflitto tra Audi e Peugeot in relazione all'aerodinamica. Colpa della normativa che lascia aperte le porte a certe interpretazioni. Bisogna essere concreti e costruttivi.

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