Montagny: 'Un duello Audi-Peugeot'

Pilota della Peugeot 908 HDi FAP n. 8 con Sébastien Bourdais e Stéphane Sarrazin, Franck Montagny vede la 24 Ore come uno scontro tra le due squadre, Audi e Peugeot.

pubblicato 09/06/2009 à 18:41

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Montagny: 'Un duello Audi-Peugeot'

Franck, la gara più importante dell'anno è finalmente arrivata. Siete pronti ?
Noi siamo pronti ma lo sono anche loro nel campo avversario. È davvero troppo presto per dire cosa accadrà per noi.

Questo è il terzo anno di Peugeot con il 908, l'esperienza dovrebbe parlare per te?
Ognuno ha il suo vantaggio. Da parte nostra abbiamo il vantaggio di conoscere bene la nostra vettura, di sapere quali eventuali problemi potremmo incontrare per poterli gestire al meglio. L'Audi ha il vantaggio di avere una vettura nuova che rispetta le normative attuali e di aver optato per optional più avanzati.

Quindi pensi che la lotta sia impari?
Quando costruisci un’auto tre anni fa, ovviamente hai meno armi di chi sviluppa un’auto che rispetta le normative. E poiché le normative sono in continua evoluzione, è normale che non possiamo essere allo stesso livello.

Tutti i piloti parlano di una gara che passerà alla storia. Ti aspetti una grande battaglia?
Vorrei che fosse una grande battaglia. Ma si tratterà di un duello Audi-Peugeot.

Grazie a Diesel?
Soprattutto grazie alle fabbriche. Non è grazie a Diesel che vinciamo ma grazie alle fabbriche, rispetto ai team privati. A Pescarolo, ad esempio, due giorni nella galleria del vento hanno permesso di risparmiare parecchi decimi. Non è perché hanno rivoluzionato il telaio, ma perché hanno trascorso del tempo nella galleria del vento. Questo è tipicamente ciò che fanno le fabbriche. Per questo sono molto più avanti rispetto alle squadre private.

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