Le Mans – Anthony Davidson resta ottimista

Ieri alle 16, al via delle prove libere, Anthony Davidson è partito con un buon ritmo prima di fermarsi a bordo pista dopo soli cinque giri coperti. Il britannico è riuscito a far segnare il sesto miglior tempo della sessione (3'30"162) prima di vedere del fumo sul retro della TS030 n. 8 che ha richiesto un cambio di motore, tenendo impegnata la squadra per il resto della sessione. Se questa mancanza di test penalizza l'equipaggio Davidson...Boom-Sarrazin, il Toyota avendo percorso un totale di soli 31 giri ieri rispetto ai 78 della vettura gemella di Wurz n. 7-Lapierre-Nakajima, l'ex pilota Peugeot resta fiducioso sul potenziale della vettura giapponese che senza dubbio avrebbe potuto fare meglio in classifica se avesse potuto beneficiare di un giro pulito.

Poco più tardi in serata, Anthony Davidson ha fatto segnare il sesto tempo nella prima sessione di qualifiche (3'28"295) a quasi tre secondi dalla pole. Tuttavia, quest'ultimo assicura che l'evoluzione delle prestazioni del giapponese LM P1 procede rapidamente e che il n. 8 ha la capacità di abbassare i suoi tempi. “Ho avuto molto traffico (ieri sera. ndr). So che i piloti lo dicono spesso dopo una sessione di qualifica, ma questo ha davvero influenzato il mio miglior giro. La sessione è andata bene e ne sono uscito con una sensazione positiva. Abbiamo migliorato la vettura rispetto al test day, beneficiamo di un grip migliore e di una maggiore costanza, il che è un buon punto. Dobbiamo ancora migliorare alcune aree, ma le cose stanno migliorando sempre di più. Le Mans la notte è sempre emozionante e non vedo l'ora che arrivi l'ultima sessione di qualifiche, sono fiducioso che potremo migliorare i nostri tempi. »

Scoprilo nella tua rivista AUTOhebdo, attualmente in edicola o disponibile qui in versione digitale, un'intervista ad Alexander Wurz, pilota della Toyota TS030 Hybrid n.7. Disponibile anche il programma ufficiale della 24 Ore di Le Mans qui in versione digitale o in versione cartacea.