Dall'inizio della gara 24 ore di Le Mans, gli appassionati di resistenza non hanno potuto partecipare a molti duelli R15? 908 sotto il dente. Separate rapidamente dalle safety car, le auto tedesche e francesi si sono solo incrociate. Anche in caso di sorpasso, le R15 e le 908 non hanno giocato un posto in gara, a causa di uno o più giri che le separavano.
E, se Audi ha preso il comando delle operazioni, è stato a causa dei ritiri o dei pit-stop dei Peugeot 908. I duelli tra le due vetture non furono quindi legioni. Fortunatamente Alex Wurz ha attaccato per cercare di raggiungere una delle due Audi di testa. E "fortunatamente" la seconda Audi, la n.8, quella di André Lotterer, è arrivata fino alle 11:34. Alex Wurz ha colto l'occasione per raggiungerlo e, pochi giri dopo, è riuscito a superarlo. Ma l'austriaco si è fermato al suo stand e ha ceduto il secondo posto appena rubato ad Andre Lotterer.
Partito terzo, Alex Wurz ha continuato i giri veloci e ha ridotto il divario su Andre Lotterer mentre davanti, Mike Rockenfeller, succeduto a Romain Dumas, sembrava intoccabile. Ma la 24 Ore di Le Mans a volte riserva molte sorprese. Peugeot ne è testimone. A meno di tre ore dalla fine della gara, non si può trarre alcuna conclusione?
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