Dopo il GTE, sono state le LMP a partire all'attacco del tempo con in palio la pole position della 24 ore di Le Mans Virtuale. Non commettere errori, per un simracer, questo è il Santo Graal.
Ed è stata una piccola sorpresa quella a cui abbiamo assistito, visto che la pole position è andata a Jernej Simončič, che condivide il sedile della vettura ByKolles-Burst Esport con Jesper Pedersen, Esteban Guerrieri e Tom Dillmann.
Lo sloveno precede di 0»223 Arne Schoonvliet, che difende gli interessi dell'E-Team WRT insieme a Dries Vanthoor, Kelvin van der Linde e Fabrice Cornelis. Seguono a 0 »420 e 0 »525 Devin Braune (2 Seas Motorsport) e Jack Keithley (Rebellion Williams Esport #3).
Completa la top five il grande favorito di questo evento, il numero 20 del Team RedLine al volante del quale troviamo Max Verstappen, Lando Norris, Atze Kerkhof e Greger Huttu.
Da notare che i primi 13 vengono raggruppati in meno di un secondo. Tra i tenori, Stoffel Vandoorne (Veloce Esports n°16), sesto, è il primo pilota professionista in classifica. Una prestazione che merita di essere sottolineata. Ricordiamo che il belga ha appena vinto la Formula E Race at Home Challenge.
Le due Toyota si susseguono al 17° e 18° posto, con il vantaggio andato al numero 8, mentre Simon Pagenaud ha fatto segnare il 27° tempo per il Team Penske. Ricordiamo che il team americano è l'unico, insieme alla United Autosports, a non aver utilizzato almeno un simracer.
Ci vediamo domani alle 14:30 su AUTOhebdo.fr per l'inizio della diretta e la partenza prevista alle 15:XNUMX.
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