24 Ore – I buoni consigli di Julien Canal

Impegnato quest'anno nella Vaillante Rebellion n°31, il nativo di Le Mans ci invita a seguirlo alla scoperta della “sua” città e del “suo” circuito.

pubblicato 13/06/2017 à 15:08

Jeremy Satis

0 Visualizza commenti)

24 Ore – I buoni consigli di Julien Canal

“Adesso andiamo in pista. Per me, come pilota, ammetto che il posto più speciale è il rettilineo del hunaudières. So che per gli spettatori non è super accessibile, ma per me è una porzione che prendo quasi ogni giorno per andare al lavoro. E lì li portiamo a correre a più di 300 km/h!

Quando ero molto giovane, mi piaceva andare a mettermi alla fine di questa linea retta, a Mulsanne. Sentiamo le macchine arrivare da lontano, senza neanche vederle. Arrivano molto velocemente prima di una forte e improvvisa decelerazione: i dischi dei freni sono rossi e ben visibili quando arriva la notte. Ciò che è molto apprezzabile per il pubblico è che possiamo vedere i prototipi a meno di 100 km/h. Dopo c'è Arnage, questo è l'altro posto dove si vedono le macchine al minimo... ma anche qualche volta in difficoltà, perché qui non c'è molto grip.

Ultimo punto nevralgico, per me, è la chicane Dunlop. Un posto molto carino per gli spettatori che vedono le vetture arrivare a tutta velocità, dato che sfrecciano a tutta velocità fin dall'angolo della collegamento. Quando si frena per avvicinarsi alla chicane, c'è spesso azione, anche se le vetture sono in prima o seconda. »

Trovate tutti i buoni affari di Julien Canal e tutte le informazioni utili nella guida pratica di 24 ore di Le Mans e nel programma ufficiale disponibile a Le Mans.

 

Jeremy Satis

Grande reporter di F1 e appassionato di formule promozionali

0 Visualizza commenti)