Pipo Derani (Whelen Engineering Racing): “Non posso credere che siamo campioni”

La 24a edizione di Le Petit Le Mans a Road Atlanta il team Whelen Engineering Racing è stato incoronato campione, grazie alla Cadillac n. 31 di Pipo Derani e Felipe Nasr. Al termine di una gara interrotta più volte da bandiere gialle e incidenti, i due piloti brasiliani riuscirono a finire davanti all'Acura n. 10 di Taylor e Albuquerque, allora leader della classifica generale. Un'incoronazione che Pipo Derani ancora non riesce a realizzare.

“Non posso credere che siamo campioni. La fine della scorsa stagione e l’inizio di quest’anno sono stati davvero difficili. Con molta fede in Dio e nella mia famiglia, ho ricostruito la mia fiducia ed eccomi qui, campione IMSA 2021. È semplicemente incredibile. Sono davvero grato a Whelen Engineering, Action Express, Cadillac e a tutti coloro che mi hanno supportato. È semplicemente fantastico”.

Il suo compagno di squadra e connazionale, Felipe Nasr, ha conquistato la pole position. Se ha difficoltà a comprendere il disperato tentativo di sorpasso dell'Acura n. 10 all'ultimo giro, ciò non gli impedisce di assaporare questa nuova incoronazione.

“È stato intenso, questa è la parola. Ho lavorato molto per questo momento. Il team Whelen Engineering ha fatto un ottimo lavoro. Vincere la gara era possibile. Ho visto arrivare la macchina 10, perché deve essere così dura all'ultima curva? Ho visto il 10 fare una mossa molto tardiva e sapevo che non avrebbe fatto il turn. Mi sono concentrato solo su come superare l'uscita in modo pulito e raggiungere il traguardo. È un altro campionato per la squadra. Ho molto amore e rispetto per Pipo (Derani), Mike (Conway) e tutti quelli di Action Express Racing. Ci hanno dato tutto ciò di cui avevamo bisogno per lottare e vincere questo campionato”.

LEGGI ANCHE > Petit Le Mans: Mazda vince, Cadillac rovescia Acura per il titolo