Mazda ferma il DPi… e non andrà all’LMDh!

Dopo aver ridotto le dimensioni schierando solo un RT24-P quest'anno rispetto ai due precedenti IMSA, Mazda oggi ha ufficializzato il suo addio alla serie al termine della stagione 2021.

« Mazda ha una lunga storia nelle corse e recentemente ha aggiunto alcune vittorie e podi al suo CV, sottolinea Masahiro Moro, presidente di Mazda North American Operations. Siamo particolarmente orgogliosi della nostra vittoria alla 12 Ore di Sebring (lo scorso novembre, ndr) e dei nostri podi alla 24 Ore di Daytona nel 2020 e 2021. Si tratta di successi importanti nella storia di Mazda Motorsports. Ringraziamo i nostri piloti, team, partner e fan per i loro anni di supporto e non vediamo l’ora di completare una forte stagione 2021. »

Ma questa non è l’unica brutta notizia, visto che Mazda ha colto l’occasione per confermare che non sta più lavorando ad un possibile ingresso nel 2023 in LMDh. Il motivo: la visione del futuro dei promotori non soddisfa le aspettative di questo storico costruttore IMSA.

Cadillac e Acura saranno quindi sole il prossimo anno nel DPi, prima di essere eventualmente raggiunte da Audi e Porsche nel 2023, che ha formalizzato i lavori sulla progettazione di un LMDh.

Da segnalare inoltre che l'attuale capo Nelson Cosgrove lascerà il posto a Mo Murray, finora responsabile del progetto DPi.