L’IMSA si aspetta un regolamento “coerente con la sua filosofia”

Legato per diversi anni all’Automobile Club de l’Ouest e alla FIA, ilIMSA attualmente accoglie i prototipi LM P2 nella sua categoria principale insieme al DPi.

Era attesa la reazione delle autorità americane dopo la presentazione del futuro regolamento tecnico 2020 per la categoria regina WEC e un 24 ore di Le Mans, che si rivolgerà a prototipi ibridi basati sulle hypercar dei produttori.

Se non è stato delineato alcun riavvicinamento comune per questa futura classe, l’IMSA desidera continuare la sua collaborazione con l’ACO e la FIA. “Creare nuove normative per un veicolo di questo livello di sofisticazione è un compito enorme e l’annuncio di oggi segna un passo importante e positivo, precisa l'IMSA.

Sono lavori in corso. E anche se sono stati fatti molti progressi, c’è ancora molto da fare. Non vediamo l’ora di continuare a lavorare a stretto contatto nei prossimi mesi, collaborando con ACO e FIA ​​e i nostri attuali partner di prototipi, per confermare una struttura di costi praticabile per la competizione di prototipi.

IMSA continua il suo impegno nel fornire opportunità interessanti a produttori e team per competere nell’IMSA WeatherTech SportsCar con un modello di business sostenibile.

La priorità per IMSA è che le normative future siano coerenti con gli elementi fondamentali e la filosofia che hanno reso la nostra piattaforma esistente così efficace.

Rimaniamo impegnati nella nostra partnership strategica con l’ACO per la crescita futura e il successo delle corse automobilistiche sportive in tutto il mondo. »