L'ESM firma il suo primo successo alla 24 Ore di Daytona dopo aver combattuto nelle ore finali un intenso duello contro il Wayne Taylor Racing. È anche la prima vittoria per Ligier e una LMP2 nella gara del doppio giro della Florida.
La Ligier JS P2 di Derani-Brown-Sharp-van Overbeek ha ripreso il comando della gara a meno di due ore dal traguardo, aiutata da Luis Felipe Derani imperial al volante della LMP2 che è riuscito a raggiungere il prototipo in livrea verde che ha subito un drive through. La Corvette n. 2 è 26 secondi avanti alla Corvette n. 10 di R. Taylor-J. Taylor-Angeli-Barrichello. La vettura #90 Visitflorida Racing di Dalziel-Goossens-Hunter Reay ha completato il podio nel giro del vincitore.
Corvette firma una doppietta in GTLM con la vittoria di Galvin-Milner-Fässler che vince con qualche millesimo di vantaggio sulla vettura gemella guidata da Magnussen-Garcia-Rockenfeller après un duel très disputé dans les derniers tours entre les deux équipages. La Porsche n°912 de Bamber-Makowiecki-Christensen complète le podium de la catégorie.
La categoria LMPC è stata dominata dal vittorioso numero 85 di Miller-Simpson-Goikhberg-Koch, che però ha comunque concluso ben dietro alle migliori GTD. Il verdetto di quest'ultimo si è saputo solo nei minuti finali a causa della fine del carburante della Lamborghini di Ineichen-Willsey-Konrad-Babini-Basseng del Konrad Motorsport. Il primo posto alla fine è andato all'Audi #44 Magnus Racing guidata da Potter-Lally-Seefried-Rast.
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