La Cadillac domina e fa doppietta a Long Beach

La Cadillac numero 01 di Sébastien Bourdais e Renger van der Zande ha vinto sulle strade di Long Beach dopo un duello costante contro l'altra GTP della General Motors, la numero 31 di Action Express Racing.

pubblicato 21/04/2024 à 07:54

Michael Duforest

0 Visualizza commenti)

La Cadillac domina e fa doppietta a Long Beach

©Foto IMSA

È stata però la numero 31 a partire dalla pole position, grazie al giro di Pipo Derani, imbattuto in questo settore nel 2024. Se Derani aveva condotto bene alla prima curva, Sébastien Bourdais è riuscito a conquistare la seconda posizione, dopo una partenza non ottimale da parte della BMW #25 di Nick Yelloly, qualificatosi in prima fila.

Una volta che le due Cadillac furono in testa, la gara si trasformò in un duello, con il Porsche Penske n°6 vuole fare l'arbitro ma può solo osservare, in terza posizione. Il distacco tra Derani e Bourdais oscillava tra 2 decimi e 2 secondi, e al termine della staffetta, il Manceau si avvicinava sempre di più al brasiliano, senza però riuscire a trovare lo spiraglio.

È stato a un terzo della gara che questo primo Sprint della stagione (solo 1h40) è cambiato. Derani è stato il primo a attraversare la pit lane per il cambio pilota, cedendo il volante a Jack Aitken sulla #31. La vettura di testa era stata rallentata da una GTD all'ingresso della corsia box, ed aveva deciso di cambiare solo le gomme del lato sinistro.

Una vittoria strategica

Nel 2023 la strategia vincente è stata una strategia senza cambio gomme, ma avendo Michelin quest’anno portato una gomma più morbida a Long Beach, Action Express Racing non ha tentato il diavolo. Per quanto riguarda Chip Ganassi Racing, abbiamo provato esattamente il contrario e quando Sébastien Bourdais ha ceduto il volante a Renger van der Zande, il prototipo giallo e nero è partito con gli stessi pneumatici!

Al termine delle gare, il numero 01 ha preso il comando davanti al numero 31, ma van der Zande ha dovuto resistere per quasi un'ora agli attacchi di Jack Aitken. Se il divario si è stabilizzato all'inizio dello stint, la Cadillac rossa è tornata forte alla fine della gara.

Una neutralizzazione finale a un quarto d'ora dal traguardo per un'uscita di Connor De Philippi (BMW n°25) avrebbe potuto ridistribuire le carte ma Renger van der Zande ha controllato perfettamente la sua partenza per poi vincere con mezzo secondo di vantaggio su Jack Aitken nel #31.

“Faceva abbastanza freddo, poi è uscito il sole e la temperatura si è alzata”, ha detto van der Zande. “Abbiamo preso la decisione [se cambiare o meno le gomme] all’ultimo minuto. Abbiamo fatto la scelta giusta, questo è certo. La strategia ci ha permesso di vincere questa gara. Alla fine le gomme erano un po' usurate ed era piuttosto scivoloso. Ma sono molto orgoglioso della mia squadra. »

Dietro, Porsche si è assicurata il podio, nonostante un grande spavento a 22 minuti dalla fine. La numero 6, aggrappata saldamente al suo podio, è stata infatti investita da una Lamborghini GTD al tornante, mandandola in testacoda. Mathieu Jaminet è riuscito a ripartire e a finire quarto, dietro alla vettura gemella, la numero 7, guidata dal danese Cameron e Felipe Nasr.

Nella categoria GTD, la vittoria è andata alla Lexus RC F GT3 n. 89 del Vasser Sullivan Racing, un secondo e mezzo davanti alla BMW M4 GT3 n. 96 della Turner Motorsport.

Prossimo incontro perIMSA a Laguna Seca, il 12 maggio!

Long Beach – Classifica

LEGGI ANCHE > Long Beach – Qualifiche: Derani sigla la sua terza pole consecutiva!

 

0 Visualizza commenti)

Continua a leggere su questi argomenti:

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione