Tiago Monteiro: “Quest’anno è una stagione difficile per me”

Il più francofono dei portoghesi, Tiago Monteiro ha partecipato al piccolo gioco di domande e risposte con grande onestà.

pubblicato 06/08/2022 à 14:25

Fabien Gerard

0 Visualizza commenti)

Tiago Monteiro: “Quest’anno è una stagione difficile per me”

Tiago Monteiro, come reagisci alle novità del fine settimana e alla partenza di Lynk & Co? 

È certo che questa non è la migliore situazione in cui ci troviamo. Non eravamo in tanti, scendere a 12 non è il massimo. Non commento la loro decisione, ma è certo che trattandosi di Vallelunga (in Italia i cinque Lynk&Co 03 non hanno partecipato alle due gare, ndr) hanno voluto evidenziare che ci sono problemi alle gomme, nessuno ne è felice. Ma penso che dobbiamo lavorare con loro (Goodyear, ndr) e cercare di scoprire le ragioni del problema e provare a risolverle. Non è abbandonando il campionato che le cose si risolveranno.

Fortunatamente il WTCR sta lavorando su delle alternative per rimpolpare un po' la griglia in vista delle ultime due gare della stagione. Poi ci sarà l’inverno a riportare le cose alla normalità. Le squadre non si lamentano solo delle gomme, ma anche del calendario, dei circuiti su cui corriamo. Il campionato ha bisogno di una spinta per rimettersi in piedi. La riflessione deve essere generale e unitaria invece di tirarsi sulle gambe. 

Torniamo a te, è una situazione complicata, sicuramente non sei nel posto in cui pensi di poter essere? 

Quest’anno per me è una stagione difficile. Questa è sicuramente la stagione più difficile della mia carriera nel turismo. Abbiamo davvero molti problemi. È difficile evidenziare cosa ci sta succedendo, ci sono così tante piccole cose che si sommano. Siamo in un nuovo team che sta scoprendo e imparando (Tiago e Attila Tassi sono passati dal Münnich Motorsport al Team Engstler, ndr). Hanno un metodo di lavoro davvero diverso da quello che ho conosciuto. Hanno un potenziale enorme.

Abbiamo bisogno di un migliore coordinamento del nostro lavoro e soprattutto abbiamo bisogno di tempo insieme! Ma quando non provi la macchina al di fuori dei fine settimana di gara, è complicato. Nel WTCR tutto va molto veloce, se non tutto è ben coordinato è facile che ti ritrovi ultimo. Guadagni velocemente 5 o 6 decimi di vantaggio perché ti trovi di fronte a piloti che fanno subito la differenza all'interno di team quasi ufficiali. Questo non è affatto il nostro stato d’animo sia in Honda che nel team. 

Tiago Monteiro ha concluso 12° e 9° nelle due FP della giornata. ©fabgerard

Come vedi la fine della tua stagione? 

Vivo gara dopo gara. Cerco di migliorare tutto incontro dopo incontro. Ciò significa che io stesso, dal momento che non facciamo test, non sono sempre al meglio. Non faccio sessioni private da marzo. Dato che abbiamo le FP0 (una sessione di test aggiuntiva da Vallelunga, ndr) è un po' meglio, posso lavorare un po' di più e prepararmi meglio. Ho ancora un'ora per lavorare.

Ma quando ti trovi di fronte ai migliori professionisti che pedalano quasi ogni settimana o quindicina, non hai molte speranze. Tutto è migliorabile, non c’è niente che non va nella nostra struttura ma bisogna aggiustare tutto. Non ci arrendiamo, né io, né la squadra, né la Honda. Ogni pilota attraversa momenti come questo nella sua carriera, io ho avuto altri momenti difficili e ti dici che non può esserci di peggio. Quando questo è il caso, sta a te imparare a uscirne migliore e cambiato.  

L'anello del Reno, un circuito nuovo per tutti, senti di avere possibilità di giocare? 

È davvero speciale qui, ma penso che sia davvero una buona pista per le auto da turismo. È abbastanza atipico, mi ricorda Snetterton in Inghilterra. È la vecchia scuola, non molto ampia e l'ultimo settore molto tecnico gli conferisce una caratteristica davvero interessante.

Sarà difficile sorpassare, maauto da turismo» troviamo sempre spazio per sorpassare. Non mi sento molto a mio agio, ci sono due o tre posti molto complicati con curve molto veloci. Devi avere fiducia nella tua macchina e nel tuo equipaggiamento in questi passaggi e io non ho ancora la sicurezza per mollare davvero la presa. Ma lavoreremo e andrà meglio, non ho dubbi.

LEGGI ANCHE > Gli organizzatori del WTCR lavorano per il ritorno di Lynk & Co nel 2023

Fabien Gerard

Coltello svizzero per sport motoristici. Mi piace parlare delle discipline ombra che meritano di essere portate alla luce. Specialista di vetture turismo (Supercar, DTM, TCR World Tour, BTCC)

0 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione