La prima linea, ungherese al 100%, ha avuto un certo ritmo, ma l'entusiasmo poco controllato di Norbert Michelisz ha rovinato la festa. La vittima principale è Attila Tassi che ha avuto una partenza nettamente migliore del connazionale. Il tamponamento poteva diventare “grosso”, ma la maestria dei piloti del WTCR ha evitato il peggio. Yann Ehrlacher è stato molto opportunista dato che, partito dalla sesta posizione in griglia, era terzo al termine di questa partenza caotica. Gli altri due piloti che hanno beneficiato di questo incidente sono Mikel Azcona leader e Santiago Urrutia 6°. Se i due avessero voluto finire la gara in quest'ordine, l'alsaziano sarebbe dovuto rientrare ai box con una foratura. Il battistrada interno del suo pneumatico anteriore destro è stato completamente distrutto. Il due volte vincitore della Coppa del Mondo ha concluso la gara 3° e ha intascato due piccoli punti. Lascia Pau con pochissimo bottino, ma sa che la stagione sarà lunga e competitiva. È il suo compagno di squadra Ma Qing Hua ad ereditare il posto sul podio. Il cinese ha avuto un ottimo primo incontro per il suo ritorno a livello mondiale. 2° nella prima gara, è salito sul podio nella seconda manche, di buon auspicio per la stagione. Nathanaël Berthon aveva vissuto lo stesso incidente di Ehrlacher in gara 14. Il francese ha reagito perfettamente finendo 5° e miglior pilota Audi.
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Nella classifica generale Nestor Girolami, 7° in questa seconda gara, prende il comando della Coppa del Mondo con 49 unità. Ha preceduto Esteban Guerrieri (5° in gara 2) e Mikel Azcona. Yvan Muller è 6° davanti a Berthon ed Ehrlacher. Il prossimo appuntamento del WTCR è un altro monumento, visto che all'inizio della 24 Ore, il 27 maggio, si affronterà l'“Inferno Verde” sulla formidabile curva Nord del Nürburgring.
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