Per la sua quarta visita nel Principato, il Formula E ha deciso di innovare. Se l’e-Prix si è sempre svolto per le strade di Monaco, il percorso è stato molto diverso da quello conosciuto dal grande pubblico.
Quest’anno la situazione è diversa. L’e-Prix si svolgerà infatti sulla versione classica del circuito Rocher che conosciamo, a parte qualche dettaglio.
È stato modificato l'ingresso della curva 1 (Sainte Dévote) con un riposizionamento del cordolo all'interno come quando fu realizzato nel 1929. Anche la curva 11 dalla chicane all'uscita del tunnel ha subito una modifica in vista dell'arrivo dalla Formula E in poi 8 maggio.
“Girare sulla versione lunga del circuito più leggendario del mondo permetterà alla Formula E di raggiungere un traguardo importante”, sottolinea Alberto Longo, co-fondatore della disciplina. In un certo senso, questa pista è fatta per la Formula E. È veloce e stretta e offrirà molte opportunità di sorpasso.
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