Nel cervello di Victor Martins e Isack Hadjar

La FFSA si è dotata di un casco per elettroencefalogramma per misurare l'attività cerebrale dei suoi piloti per poi aiutarli meglio a progredire. Siamo andati a Le Mans per testare questo nuovo attrezzo, in compagnia di due membri del team francese.

pubblicato 02/09/2021 à 09:46

Jeremy Satis

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Nel cervello di Victor Martins e Isack Hadjar

Tutto è iniziato con uno scherzo, una discussione su Isack Hadjar con il DTN (Direttore Tecnico Nazionale) Christophe Lollier, lo scorso autunno, vicino a Zandvoort. “Mi piacerebbe davvero essere nella testa di Isack, solo per vedere cosa sta succedendo lì”, abbiamo detto quel giorno. Per quello ? Perché dopo una gara di F4 che sentiva di perdere, il giovane si è arrabbiato e si è scagliato contro se stesso, quasi insultandosi. Mercoledì 2 giugno 2021 il nostro desiderio espresso in tono scherzoso si sarebbe avverato. L'Accademia FFSA, sotto la guida di Christophe Lollier e del presidente Nicolas Deschaux, ha investito in una cuffia per elettroencefalogramma. L'obiettivo ? Aiuta i conducenti a progredire consentendo loro di aumentare le proprie capacità cerebrali, in particolare quelle essenziali negli sport motoristici come il tempo di reazione, la concentrazione o la capacità di togliersi un'idea negativa dalla testa. "Siamo convinti da anni che tutto ciò che è legato all'elaborazione delle informazioni e alle reti attenzionali sia fondamentale nel motorsport", analizza DTN, specialista delle alte prestazioni. In passato abbiamo provato ad implementare test psicotecnici, ma la valutazione rimaneva troppo soggettiva. C'erano così tanti parametri esterni coinvolti che era difficile identificare in quali aree l'atleta si stava sviluppando. »

L'elmo in questione, creato da Antony Branco Lopes e dal suo socio.

In precedenza, per giudicare la concentrazione di un pilota, non c'era altro modo che esaminare i dati cronologici dei giri completati e le incongruenze da un giro all'altro, o difetti tecnici insoliti. Tuttavia, non c'era

Jeremy Satis

Grande reporter di F1 e appassionato di formule promozionali

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