Raffaele Marciello (Mercedes) torna alla 24 Ore di Spa-Francorchamps (Belgio) un anno dopo essersi spinto al limite. L'italiano, allora 22enne, aveva guidato per 3 ore la Mercedes-AMG GT90 n. 14 del team AKKA-ASP, procurandogli un grave affaticamento dopo la cerimonia del podio.
Terzo nel 2017, il pilota ufficiale del marchio Star intende fare molto meglio per la 70a edizione della classica delle Ardenne. “Quest’anno tutti ci guarderanno tra le migliori Mercedes con Strakka Racing dove c’è Maxi Buhk (che ha prolungato il contratto di locazione con la Mercedes durante l'inverno. ndr), spiega in un’intervista rilasciata a AUTOsettimanalmente, reperibile al n°2175.
Nel frattempo @AKKAASPTEAM stanno preparando la nostra arma @MercedesAMG per @24HoursofSpa #AMGGT3 #MercedesAMG #MercedesAMGMotorsport #MercedesAMGCustomerRacing #TeamLello #24hAMG #Spa24h #24HoursofSpa #BlancpainGT pic.twitter.com/XY9lKBA8Gl
— Raffaele Marciello (@Real_RMarciello) Luglio 21 2018
Con Dani Juncadella e Tristan Vautier formiamo un'ottima squadra. Se perdiamo è perché abbiamo sbagliato o qualcosa non ha funzionato. Siamo in una buona posizione », confida Raffaele Marciello.
L'ex residente della Ferrari Drivers Academy si concentra anche sulla sua transizione da auto verso la GT. “Ho vinto il F3 in 2012 (al suo 2° anno nella categoria. N.d.R.), Mi sono piazzato secondo durante la prima stagione, vincendo sette gare. Dopodiché, penso di aver meritato di andarci F1. Sono andato in GP2, con buoni team ma non i migliori. »
>>Trovate l'intervista completa a Raffaele Marciello nel numero 2175 di AUTOhebdo, in vendita digitale e in edicola.<
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)