WTCR in tour d'addio

Bahrein e Jeddah saranno gli ultimi due incontri mondiali del turismo sotto l'egida della FIA. Questo fine settimana a Sakir il WTCR terrà compagnia WEC. I promotori di Discovery Sports Events avevano la missione di ricostituire una griglia di partenza ridotta al nulla, dopo la clamorosa partenza del costruttore cinese Lynk & Co e del suo team svedese Cyan Racing. Questa partenza ci priva della presenza di Yann Ehrlacher e Yvan Muller in particolare...

Buone notizie, la griglia dovrebbe riprendere colore grazie allo sforzo compiuto da due squadre. I belgi del Comtoyou Racing schierano due Audi RS3 LMS per due reclute: Franco Girolami e Viktor Davidovski. Se il macedone non è il più noto dei piloti della squadra di Jean-Michel Baert, ha una vittoria nel TCR Europe in questa stagione a suo nome. Il suo compagno di squadra è molto più conosciuto. Il campione del TCR Europe 2022 è il fratello minore di Nestor Girolami, attuale secondo assoluto nel WTCR. Altra recluta, il ritorno di Nicky Catsburg, pilota ufficiale Hyundai. Non c’è dubbio che il focoso olandese verrà in aiuto di Mikel Azcona, leader della Coppa del Mondo, che dovrà assicurarsi il titolo contro Nestor Girolami (Honda Münnich Motorsport) e Rob Huff (Cupra Zengö Motorsport).

La sensazione di spreco con il WTCR resta nella gola di molti protagonisti di questa disciplina. Concorrenti e squadre sembrano già guardare al futuro e al TCR World Tour immaginato da Marcello Lotti (vedi Ah 2384). Comtoyou ha già confermato di voler inserire quattro RS3 LMS nel 2023. Speriamo che altri seguano l'esempio.

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