Classifica della 12 Ore di Bathurst 2024:
- Il “Grello” colpisce ancora! Il soprannome dato al Porsche La 911 GT3 R verde e giallo fluorescente di Manthey-Racing è stata la migliore alla 12 Ore di Bathurst 2024, l'evento di apertura dell'Intercontinental GT Challenge (CIG). Per la squadra tedesca però nulla era certo.
- Infatti, i commissari gli avevano assegnato due penalità per il pit-stop, una per un tempo di pit-stop non regolamentare (troppo breve), poi per essersi sottoposto a questo drive-through in regime di safety car... anch'esso proibito dal regolamento! Nonostante sia scivolata oltre il 10° posto, la Porsche non si è arresa e ha approfittato della pioggia per rientrare in partita.
- “Non è stato facile con le condizioni di bagnato, ha spiegato Matt Campbell. Stavo facendo la gestione del rischio in quest'ultima ripartenza a 30 minuti dalla fine, perché c'erano ancora zone bagnate sul circuito, e il team mi ha tenuto informato sull'andamento della pista e sul divario. Vinco due gare per il mio inizio di stagione (dopo la 24 Ore di Daytona) e questa è la mia seconda vittoria qui dopo il 2019 (con Earl Bamber Motorsport) È un ottimo inizio anno! »
- Non ce n'erano tre di fila per Jules Gounon. Il francese si è dovuto accontentare del 2° posto accanto a Luca Stolz e Kenny Habul, a bordo proprio del telaio della Mercedes-AMG GT3 di SunEnergy1 Racing vittoriosa a Bathurst nel 2022 e 2023.
- Il poleman Sheldon van der Linde (BMW) si è ritirato a seguito di un contatto con una Ginetta GT4 nella zona collinare del circuito australiano:
Tutti gli angoli dell'incidente della BMW #32 al The Cutting 👀
Sintonizzati su Foxtel, Kayo e Seven. I fan internazionali possono sintonizzarsi sul nostro live streaming qui: https://t.co/3R7eaT6jhq #B12Hr#B12Hr pic.twitter.com/KpBN4JVgbh
— Bathurst 12 ore (@Bathurst12hour) 17 Febbraio 2024
- Le speranze del Team WRT e della BMW sono quindi riposte sull'altra BMW M4 GT3, quella condivisa da Maxime Martin, Valentino Rossi e Raffaele Marciello. In corsa per il podio, un attacco dall'esterno di Maxime Martin gli ha fatto perdere due posizioni a circa dieci minuti dalla fine. La vettura è arrivata quinta, dietro Talbot-Haase-Linde (Audi) ed Eriksson-Evans-Buus (Porsche).
LEGGI ANCHE > VIDEO – Jules Gounon e il folle record sul giro di Bathurst per la Mercedes
Continua a leggere su questi argomenti:
Leggere anche
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)