VIR – Corvette vince in GTLM, Porsche in GTD

Partendo dalla pole position, la Chevrolet Corvette C8.R di Nick Tandy e Tommy Milner ha vinto il Michelin GT Challenge dopo una gara vivace nella sua ultima ora.

pubblicato 09/10/2021 à 20:52

Valentino GLO

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VIR – Corvette vince in GTLM, Porsche in GTD

Nick Tandy e Tommy Milner hanno dovuto resistere alla pressione di Kévin Estre al VIR (© 2021 Jake Galstad)

Il Michelin GT Challenge, penultimo round della stagione del WeatherTech SportsCar Championship, si è svolto questo sabato 9 ottobre al VIRaceway. Un evento riservato esclusivamente alle vetture sportive GT, suddiviso in due categorie, GTLM (Le Mans) et GTD (Daytona). Corvette Racing avait dominé les qualifications en plaçant ses deux voitures, la numéro 4 et la numéro 3, aux deux premières positions, séparées… par trois minuscules millièmes de seconde. Le duo Tommy Milner et Nick Tandy s’éçançait donc en pole position devant les leaders du championnat Antonio Garcia et Jordan Taylor ainsi que la Porsche de WeatcherTech Racing dans laquelle Kévin Estre était présent aux côtés de Cooper MacNeil.

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Dietro a la Porsche Taycan Turbo S, prima safety car elettrica nella storia dell'IMSA, è stata abbassata la bandiera verde per 2h40 di corsa sul tracciato della Virginia. Il trittico di qualifiche è cambiato fin dai primi istanti di gara quando MacNeil è stato sorpreso da Rob Foley al volante della BMW M6 GT3 numero 96, nella categoria GTD. Il numero 79 della casa tedesca ha riconquistato la sua posizione pochi minuti dopo mentre, nel duello tra Chevrolet Corvette C8.R, Jordan Taylor ha sorpreso Tommy Milner all'esterno portandosi al comando della corsa. Relegato a più di 35 secondi dal duo di testa, MacNeil ha lasciato il posto a Kévin Estre che è ripartito a metà del gruppo GTD. Il francese è tornato a gareggiare attraverso l'Atlantico per la prima volta dalla 24 Ore di Daytona del 31 gennaio.

 

La gara si scalda dopo la safety car

A meno di un'ora e mezza dalla fine della gara, Mario Farnbacher (Acura NSX GT3) ha concluso la sua gara sotto il muro di gomme. Il pilota tedesco è uscito illeso dal suo veicolo dopo questa impressionante uscita fuori pista. Entra la safety car e le tre GTLM approfittano della lunga neutralizzazione per rientrare ai box. La Safety Car è scomparsa dopo 20 minuti di bandiera gialla. Kévin Estre prova ad approfittare della ripartenza per passare in vantaggio su Nick Tandy, ma la dura difesa di quest'ultimo manda a terra il francese.

Una manovra che non ha intimorito il 32enne pilota: ha riprovato la fortuna e si è piazzato con autorità al secondo posto. Affamati, i lionesi si sono nascosti nella scia della C8.R gialla di Antonio Garcia e hanno aspettato il momento giusto per avventarsi sulla sua preda. Questo momento è arrivato quando lo spagnolo ha suonato il clacson dietro un ritardatario. Estre si stava avvicinando furtivamente per prendere il comando, ma Tandy lo seguì e fece girare la Porsche nell'erba verde. Un susseguirsi di azioni che quasi eclissano la salita di Laurens Vanthoor (Porsche 911 GT3R) nella GTD, a meno di un'ora dalla fine. Un regno fugace quello in cui Bill Auberlen ha riportato la BMW M6 GT3 numero 96 ai vertici della sua categoria.

 

Uno scontro conferma la classifica delle due categorie

L'uscita di pista di Kévin Estre all'inizio degli ultimi 40 minuti ha messo fine alle speranze di vittoria di WeatherTech Racing. Se si è ritrovato di nuovo in testa dopo la doppia sosta degli americani, il tricolore è emerso con un esborso di una quarantina di secondi sulla Chevrolet Corvette C8.R numero 4 di Nick Tandy e Tommy Milner. La vittoria sembrava allora assicurata per il marchio americano, restava da vedere quale coppia l'avrebbe ottenuta, Antonio Garcia recuperato a un quarto d'ora dalla scacchiera. Entrambe le categorie hanno visto il loro esito verificarsi nello stesso incidente a dieci minuti dalla meta. Garcia e Auberlen si sono scontrati in una curva a destra e il californiano è rientrato ai box a bassa velocità con una foratura al posteriore destro. Nick Tandy e Laurens Vanthoor sono poi volati verso il successo nelle rispettive classifiche. Una vittoria di categoria tanto più notevole per Vanthoor e il suo compagno di squadra Zacharie Robichon, perché sono partiti dal fondo della griglia dopo l'intervento del loro team sulla loro vettura tra le due sessioni di qualifica.

Trovi la classifica della gara QUI

Valentino GLO

Giornalista. Reporter di endurance (WEC, IMSA, ELMS, ALMS) e talvolta F1 o IndyCar.

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