Nascar pronta a cambiare volto con il suo Chase

Il Charlotte Observer ha lanciato una bomba affermando che gli organizzatori del Nascar stavano pensando di cambiare profondamente il modo in cui verrà gestito il Chase nelle future stagioni della Sprint Cup Series. Il modello implementato dal 2004 prevede una stagione regolare di 26 gare dove i 12 migliori piloti in classifica si sfidano poi negli ultimi dieci eventi. Questo concetto rischierebbe di essere lasciato ad una corsa ad eliminazione.

Secondo le informazioni rivelate dai colleghi americani, il Chase non avrebbe più 12 ma 16 piloti che potrebbero ottenere il biglietto per i play-off in caso di vittoria nella stagione regolare. Se il numero dei diversi vincitori non fosse sufficientemente ampio, per completare l'elenco verrebbero prese in considerazione le classifiche dei piloti. L'inseguimento sarebbe diviso in tre segmenti. I quattro piloti meno competitivi verrebbero eliminati al terzo, sesto e nono turno degli spareggi. Infine, i finalisti sarebbero stati a pari punti prima di disputare la finale a Miami-Homestead per garantire una fine di stagione ricca di suspense, anche a costo di distruggere lo spirito stesso della competizione...

A prova del fatto che queste rivelazioni sono più di una semplice voce, Brett Jewkes, direttore delle comunicazioni della Nascar, ha subito preso la parola per commentare queste informazioni. “Nascar ha iniziato a studiare possibili concept per evolvere il format della Nascar Sprint Cup Series. Queste discussioni rappresentano la fase finale di una riflessione durata diversi anni. Nascar non prevede di rilasciare ulteriori commenti finché le discussioni con gli azionisti non saranno completate. Speriamo di annunciare molto presto possibili cambiamenti per la stagione 2014”.