Per la prima vittoria Ty Dillon avrà scelto bene il suo tempo. Il pilota della Richard Childress Racing, nipote del proprietario della scuderia, ha vinto in grande stile al Brickyard di Indianapolis battendo alla fine il Toyota da Joe Gibbs al poleman Kyle Busch. Entrambi i piloti hanno approfittato dell'interruzione della gara al 71° giro per risparmiare carburante. Al 77esimo giro dopo la ripartenza, Dillon prendeva il vantaggio sul più giovane dei fratelli Busch per non farsi più riprendere. La storia racconta che Richard Childress ordinò al suo pilota di dare il massimo a sei giri dalla fine, contraddicendo così gli ordini di risparmiare carburante impartiti da Mike Dillon, padre e osservatore di Ty.
Mat Kenseth (Joe Gibbs) ha preso il 3° posto davanti a Kevin Harvick (JR Motorsports) che aveva condotto 33 dei 100 giri dell'evento. Tra i leader del campionato, Regan Smith (JR Motorsports) si classifica 10° e precede il compagno di squadra Chase Elliott, che mantiene comunque la testa della classifica generale dopo il round di Indianapolis.
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