20 anni fa, il NASCAR ha fatto il suo grande debutto al Brickyard di Indianapolis, a lungo riservato auto diIndyCar e le famose 500 miglia. Nel 1994, un giovanissimo pilota, arrivato due anni prima nella categoria regina, vinse la prima gara disputata nel tempio dell'automobilismo americano. Questo pilota si chiamava Jeff Gordon. 20 anni dopo, l'attuale pilota dell'Hendrick Motorsports si è ripetuto a Indy ottenendo il suo secondo successo dell'anno. Il pilota della Chevrolet n.24, quattro volte campione, abbraccia il celebre Brickyard per la quinta volta in carriera.
Gordon ha dominato la prima parte di una gara complessivamente fluida, ma ha dovuto attendere la ripartenza finale a 17 giri dalla fine per prendere definitivamente il controllo della gara a scapito del compagno di squadra Kasey Kahne. Se il team Hendrick ha dominato questa domenica, Joe Gibbs Racing ha ottenuto un ottimo risultato complessivo piazzando le sue tre vetture dietro al vincitore, con Kyle Busch, velocissimo a fine gara, Denny Hamlin e Matt Kenseth. Gordon mantiene logicamente la leadership nel campionato e ha la certezza di qualificarsi per il Chase.
Trovate il resoconto della Brickyard 400 di Indianapolis in NASCAR nel numero di AUTOhebdo del 1971, disponibile domani sera in versione digitale, e mercoledì prossimo in edicola.
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