Johnson è quasi arrivato

Jimmie Johnson, se non è ancora il campione della Sprint Cup Series per questa stagione 2009, ha fatto il duro ieri sera a Phoenix. Il tre volte campione in carica, che lo scorso fine settimana ha commesso un errore nel terzo round in Texas, questa volta ha controllato il dibattito dall'inizio alla fine. Ottenendo la settima vittoria in questa stagione, la quarta dall'inizio del "Chase", il pilota dell'Hendrick Motorsports ha ricordato chi era il capo. A Miami, il prossimo fine settimana, anche se Mark Martin vincesse con i bonus (almeno un giro in testa [5 punti], maggior numero di giri in testa [5 punti]), basterà un posto tra i primi 25 per Johnson per assicurarsi il titolo che è stato tra le sue braccia per diverse settimane.

Jimmie Johnson non è l'unico pilota a distinguersi a Phoenix. Kurt Busch, che ha vinto lo scorso fine settimana in Texas, ha preso rapidamente il controllo della gara di Phoenix, non dando a Martin Truex Jr l'opportunità di sfruttare la sua pole. Il fratello maggiore Busch condusse a lungo le discussioni, prima che l'inevitabile Jimmie Johnson arrivasse a rubargli il primo posto al 57° giro, poi di nuovo al 90° giro. Il numero 48 poi non ha mai mollato i comandi della gara per assicurarsi, al termine di 312 giri, la sua settima vittoria stagionale.

Non lontano da lì, Mark Martin ha concluso al quarto posto e ha ceduto 35 punti al suo rivale nella conquista del titolo. Lottando per il podio per tutta la gara, il veterano non è riuscito a prendere il sopravvento su Jimmie Johnson, che ha preso un vantaggio di 108 punti che potrebbe rivelarsi quasi definitivo. Finendo tra i primi 25 a Miami il prossimo fine settimana per l'ultima gara del campionato, Jimmie Johnson conquisterà il quarto titolo consecutivo della Sprint Cup Series.