Audi e Ferrari avevano deciso di applicare la stessa strategia nella lotta per il titolo: quella di dividere l'equipaggio per aumentare le possibilità di vincere il titolo. Questo, però, non ha portato fortuna a Nicklas Nielsen. Separato da Côme Ledogar e Alessandro Pier Guidi e schierato sulla Ferrari #51 insieme ad Alessio Rovera e Antonio Fuoco, ha visto quest'ultimo fermare la sua gara poco più di tre ore dopo la bandiera verde a causa di un problema meccanico. Il danese ha poi perso tutte le sue possibilità di titolo, proprio come la squadra italiana nella classifica costruttori. Con una sola vettura ancora in corsa, la Casa del Cavallino Rampante non riusciva più a superare l'Audi. Tuttavia, le cose sono andate meglio per il marchio. Maranello nella classifica Piloti. Secondi alla bandiera a scacchi dietro la Merceces-AMG GT3 di Jules Gounon, sono stati incoronati Raffaele Marciello e Timur Boguslavskiy, Alessandro Pier Guidi e Côme Ledogar. Un'edizione che ha quindi sorriso ai francesi con la vittoria in gara e in campionato.
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