Valentino Rossi: “Sono sempre stato migliore in gara che in qualifica”

Presente questo fine settimana a Zandvoort per il 5° round del GT World Challenge Europe, Valentino Rossi si è presentato alla stampa al termine della sua prima giornata di test. L'occasione per l'italiano di parlare della pista, del banking e delle sue sensazioni al volante dell'Audi del team WRT.

pubblicato 18/06/2022 à 12:35

Alexandre HERBIN

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Valentino Rossi: “Sono sempre stato migliore in gara che in qualifica”

Valentino Rossi ha ripercorso il suo complicato debutto sulla pista di Zandvoort. ©G.Le Normand/DPPI.

Com'è andata la giornata venerdì?

È stato difficile, speravo meglio. Siamo venuti sul circuito di Zandvoort a marzo per fare una giornata di test. Mi è piaciuto molto, mi sentivo bene con la macchina ma purtroppo le condizioni sono molto diverse. Oggi fa più caldo e c'è meno grip. La pista è polverosa a causa della sabbia, delle dune, del vento marino. L’auto è più difficile da guidare rispetto a quest’inverno.

Durante le prove libere 1 ho commesso un errore dopo due giri e mezzo. Ho colpito il binario con la parte posteriore e ho rotto la sospensione. E' un vero peccato perché oggi abbiamo fatto due sessioni di test lunghe, un po' come in MotoGP. Puoi stare a lungo in macchina e fare tanti chilometri ma con questo problema ci siamo dovuti fermare subito.

Nelle FP2 abbiamo potuto lavorare ma le mie sensazioni al volante erano diverse. E' molto facile perdere il posteriore, dobbiamo ancora lavorare ma non preoccupatevi perché è solo venerdì. Spero che nei prossimi giorni la pista sia più pulita e con più grip. Dobbiamo essere migliori durante le qualifiche perché sono molto importanti perché qui è difficile sorpassare.

Come ti avvicini al settore bancario?

È interessante e strano allo stesso tempo. L'ultima curva è bella perché si va a tutto gas quindi va bene anche se dopo qualche giro dà un po' fastidio al collo.

La terza svolta è molto più difficile. In questa curva, Frédéric Vervisch (il suo compagno di squadra) ha fatto una grande differenza su di me. È una grande sfida perché devi avere fiducia nel settore bancario. Ti senti come se stessi andando dritto a sbattere contro il muro e ad ogni giro devi andare un po' più veloce. Le sensazioni sono ancora fantastiche.

Spesso hai un ritmo migliore in gara che sul giro veloce in qualifica. Capisci perché?

È vero che in qualifica è più difficile. Nella mia carriera motociclistica sono sempre stato migliore in gara che in qualifica. Durante un giro devi avere un buon controllo della tua vettura perché stai spingendo al massimo. La chiave è anche saper usare perfettamente le gomme perché siano nella migliore finestra di utilizzo su uno o due giri. Quando inserisco i giri riesco ad avere un buon ritmo ma devo ritrovarlo subito per ottenere un tempo veloce al primo tentativo.

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