Farfus nelle ruote di Muller

Questa domenica, per Augusto Farfus, Muller è un nome essenziale. Primo Jorg, il tedesco, che è caduto a poca distanza dalla fine, nonostante avesse condotto gran parte della seconda gara. Poi Yvan, il francese, alle calcagna nella classifica iridata al termine di questo weekend spagnolo. E più in generale, la BMW può congratularsi con se stessa per la vittoria del brasiliano, che regala al marchio tedesco la sua prima vittoria nel WTCC nel 2009.

Con le posizioni invertite dopo la prima gara, le BMW erano chiaramente le favorite per la seconda sessione. Già molto veloci, Augusto Farfus, Andy Priaulx e Jorg Muller avevano dimostrato, risalendo il gruppo durante la prima tornata, che le BMW erano a loro agio sul circuito valenciano. E occupando cinque dei primi sei posti all'inizio del secondo, i “grandi punti” sembravano arrivare a loro.

Jorg Muller ha dominato la maggior parte dei 13 giri, prima di vedere Augusto Farfus portarsi in testa. Lo sfidante più serio di Yvan Muller nel campionato del mondo, il brasiliano vede in questi dieci punti una grande offerta, tanto che ha sicuramente ricevuto il consenso di Jorg Muller per vincere questa gara. Dietro questi due piloti si è svolto lo spettacolo più bello. Gabriele Tarquini, quinto al via, è riuscito a risalire fino alla terza posizione, per poi lottare costantemente con Andy Priaulx, quarto, per mantenere la posizione. Il britannico è riuscito addirittura, per qualche ettometro, a passargli davanti, prima di vedere l'italiano riconquistare la posizione. Terzo, infine, Tarquini che ha disputato un buon fine settimana con due podi. Quanto a Yvan Muller, partito ottavo, ha guadagnato una posizione superando Monteiro, portandosi a casa i due punti per il settimo posto.

Nella classifica del campionato il francese è ancora al comando. Ma, in due fine settimana, ha visto Augusto Farfus tornare a tre punti. Il brasiliano, spesso fortunato, è ora lo sfidante più serio di Yvan Muller. Per quanto riguarda le Chevrolet, dopo quattro vittorie consecutive, sono scomparse dalla zona punti. A Valencia bisogna guardare oltre il decimo posto per trovare traccia di una Cruze. Fortunatamente per Huff, Larini e Menu, si prevede che perderanno in handicap nella tappa ceca di Brno.