Chevrolet non vuole fermarsi qui

Dopo un inizio di stagione che ha visto le SEAT dominare i meeting “americani” di Curitiba e Puebla, il ritorno del WTCC in Europa è stato positivo per Chevrolet. Approfittando di un riequilibrio delle prestazioni, la squadra ha vinto le ultime quattro gare, disputate sui circuiti di Marrakech e Pau.

A Valencia questo fine settimana, la Chevrolet dovrà fare i conti con il suo status di favorita ma fare i conti con il ritorno sui circuiti classici dopo due avventure su piste urbane. “ Abbiamo dimostrato che la Cruze è estremamente competitiva sui circuiti cittadini, ma con Valencia torniamo sui circuiti permanenti. Dovremo essere realistici riguardo alle nostre aspettative e pragmatici riguardo alla nostra strategia », ha indicato Eric Nève, il direttore sportivo. La Chevrolet, però, non intende fermarsi qui e cercherà di ripetere il risultato dello scorso anno, quando Rob Huff e Alain Menu vinsero in entrambe le gare.

« Abbiamo ottenuto un risultato fantastico lo scorso anno a Valencia e spero che la Cruze possa eguagliare le prestazioni della Lacetti (la vecchia macchina) come faceva sui circuiti urbani “, ha dichiarato Huff. Anche quest'ultimo ha una carta da giocarsi in campionato con soli 13 punti di distacco da Yvan Muller. Inoltre, il suo discorso non lascia spazio a dubbi sulle sue intenzioni finali. “ Devo stare attento e prendere più punti possibile in ogni gara », ha concluso il britannico.