Blancpain – Team WRT con tre R8 LMS in Navarra

Il Team WRT può vincere tutto o perdere tutto questo fine settimana per il finale di stagione del Blancpain Resistenza Serie in Navarra. Il team belga guida il campionato a squadre con due punti di vantaggio su Marc VDS Racing, mentre l'equipaggio della R8 LMS numero 1 composto da Christopher Mies, Stéphane Ortelli e Christopher Haase è a soli tre punti da Bas Leinders, Markus Palttala e Maxime. Martin, l'equipaggio di punta della BMW Z4 n. 3. Per ottimizzare le sue possibilità di successo in Spagna, il Team WRT ha iscritto una terza vettura guidata da Frank Stippler, Oliver Jarvis e Filipe Albuquerque.

Pierre Deudonné, direttore sportivo della squadra belga, spiega nel dettaglio la scelta della squadra di iscrivere questi piloti per la finale della disciplina. “Oliver e Frank hanno fatto un lavoro fantastico quest’anno nel FIA GT1, ma sono stati incredibilmente sfortunati. Averli al nostro fianco per l'ultimo appuntamento del Blancpain è anche un modo per ringraziarli dopo una stagione difficile. Filipe è un pilota molto veloce e competitivo che conosce già la R8 ed è molto apprezzato all'interno del team. »

Vincent Vosse, Team Principal del Team WRT, non può che essere in ansia prima di questo evento che determinerà i campioni della stagione. Quest'ultimo resta comunque ottimista sulle possibilità della sua squadra, che ultimamente si è trovata in ottima forma e che vanta una solida esperienza sulla pista spagnola. “La situazione è molto difficile sia nel Campionato Piloti che a Squadre e la nostra strategia non potrebbe essere più chiara. Abbiamo chiaramente bisogno di vincere questi titoli. Abbiamo un piccolo vantaggio nella classifica Team, il che spiega la scelta di schierare una terza vettura per andare a punti, mentre dobbiamo ottenere quattro punti in più rispetto ai nostri avversari del Marc VDS Racing. Le cose possono cambiare rapidamente, come abbiamo visto nell’ultima gara al Nürburgring e nel finale della FIA GT1. Tutto può succedere a questo livello di competizione GT. La pressione è su tutti, ma possiamo dire di averne un po' meno rispetto ai nostri diretti rivali che non finivano davanti a noi dallo scorso giugno con l'evento del Paul Ricard. »