Hypercar
– Nonostante una penalità di 5” a fine percorso per aver sorpassato la vettura gemella fuori dai limiti della pista, è infatti la Toyota n°7 (Lopez-Conway-Kobayashi) che si impone davanti al n°8 (Boom-Hartley-Hirakawa).
- Ferrari ha salvato l'onore strappando il 3° gradino del podio, con il suo n°51, al Porsche N. 5 nell'ultimo giro.
– Una delle immagini più belle della corsa rimarrà il terrificante incidente della Cadillac n. 3 durante la 2a ora, da cui il suo pilota Renger Van der Zande è uscito illeso. Sebastian Bourdais non avrà avuto l'opportunità di mettersi al volante.
AUTO IN SICUREZZA 🟡
Grave incidente per la Cadillac n. 3 in cima al Raidillon. Autista ok.#WEC #6HSPA pic.twitter.com/r02J1oqWAe
—Mondo FIA Resistenza Campionato (@FIAWEC) 29 aprile 2023
– Ricorderemo anche l'uscita della Ferrari #50, con gomme fredde all'uscita dalla pit lane, mentre era anch'essa in lotta per il 3° posto sul podio.
La Ferrari Hypercar #50 è fuori gara dopo che Antonio Fuoco ha colpito il muro all'uscita dai box.#WEC #6HSPA pic.twitter.com/DLHlGSvhqT
— Campionato mondiale Endurance FIA (@FIAWEC) 29 aprile 2023
– In Cadillac possiamo essere orgogliosi della prestazione del numero 2, escluso dal podio a causa dell'impiego di numerose safety car. Un rifornimento urgente ha rovinato la sua ottima prestazione. A Le Mans bisognerà tenerlo d'occhio perché l'affidabilità è impeccabile.
– Jota ha fatto un'ottima prima uscita con la sua nuova Porsche 963, conquistando un bel 6° posto in finale, davanti ai primi Peugeot (N. 93). Le leonesse falliscono 2 giri dietro alle Toyota, c'è ancora tanto da lavorare per guadagnare ritmo, ma l'affidabilità è molto meno preoccupante rispetto al passato. Le prestazioni sono ancora carenti, una revisione del BOP sembra essere l'ultima speranza di vederlo presto in gioco.
– Finalmente il Glickenhaus arriva al traguardo senza incidenti, ma la stanchezza si fa sentire nel clan americano, del tutto escluso dalla vittoria d'ora in poi...
– A Vanwall gli sforzi sono mal ricompensati dall’impiccagione Jacques Villeneuve con una Ferrari tardiva.
LM P2
– In lizza per la vittoria, la Prema n°63 (Bortoletti-Kvyat-Pin) viene condannato, nell'ultima mezz'ora, a 3 minuti di stop&go per violazione della safety car. Dopo la penalità, è partita ultima in LM P2. Peccato.

L'Oreca n. 41 del team WRT ha dominato ancora una volta il suo argomento. @DPPI
– Davanti, la lotta è superba. I due leader della manifestazione si sono fermati contemporaneamente per il splash finale a 14 minuti dalla fine. La numero 41 del WRT è stata molto più veloce nella manovra e si è portata in vantaggio a scapito della numero 23 dello United, per poi lasciarsi scivolare fino al traguardo, per una meritata vittoria in casa.
I leader della LMP2 rientrano ai box a meno di 15 minuti dalla fine….#WEC #6HSPA pic.twitter.com/Qk81ZFi6Tm
— Campionato mondiale Endurance FIA (@FIAWEC) 29 aprile 2023
GTE Am
– La Ferrari Richard Mille Racing (Wadoux-Rovera-Perez Companc) firma la sua prima vittoria. Alla fine della gara ha potuto approfittare della lotta ultra muscolare tra la Corvette n Aston Martin n'25, ben quindici secondi indietro, per svolgersi in silenzio.

Lilou Wadoux e le sue compagne di squadra hanno ottenuto una vittoria superba. @DPPI
– La resistenza di Nicky Catsburg negli ultimi 15 minuti, al volante dell'unica Corvette, contro l'Aston Martin guidata da Charlie Eastwood, è stata assolutamente superba. Congratulazioni.
CLASSIFICAZIONE GENERALE
Ci vediamo tra un mese, a Le Mans, per il Test day, poi il 10-11 giugno per la 24 Ore. Non c'è tempo per riposarsi fino ad allora.
La trattazione completa di questa 6 Ore di Spa-Francorchamps sarà disponibile nel prossimo numero di AUTOhebdo, disponibile da lunedì 1 maggio in versione digitale, e giovedì 4 maggio in edicola.
LEGGI ANCHE: WEC Spa Incidente della Ferrari #50 (video)
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Alain Borghese
29/04/2023 alle 08:55
Le Peugeot a livello Lmp2. Le Mans sembra brutta anche con un buon BOP