Da quando il Campionato del mondo di rally ha fatto visita al Cile, è diventato chiaro che Concepción non è la città più bella. Tempo della cerimonia di inizio dell'evento, riesce comunque ad essere particolarmente accogliente al punto da dimenticare per un attimo l'atmosfera cupa che vi si respira WRC attualmente. Dal 2019, il Cile ha potuto farlo spicca offrendo una serata memorabile alla disciplina. Ancora una volta installato in Plaza de la Indipendenza nel centro di Concepcion, il podio di partenza sembrava a arena che è stato subito invaso dalla folla. Gli stand furono molto rapidamente archi soffitta e il pubblico si radunavano sugli assi da cui passavano gli equipaggi lanciato.

Tutti i mezzi erano buoni per seguire la cerimonia di partenza del rallye dal Cile (Foto: Loïc Rocci)
Prima dell'arrivo dei concorrenti, Felipe Horta, l'organizzatore del rally, ha riscaldato l'atmosfera con “Viva Chile” gridato a squarciagola. Da vero showman, ha elogiato il posto del suo Paese nel calendario del WRC, poi ha presentato tutte le persone che hanno avuto un ruolo nella logistica di questo incontro. Il governatore della regione di Biobio, il ministro dello Sport, oltre a funzionari della polizia o del turismo. Nonostante i discorsi ufficiali, il clima è rimasto allegro, con gli spettatori che hanno risposto ad ogni richiesta. Una volta benedetto il podio e cantato a squarciagola l'inno cileno da tutto il pubblico, le prime vetture hanno cominciato a susseguirsi sulla rampa.
Prima delle auto da corsa, un riuscitissimo omaggio è stato reso a Michèle Mouton. Il responsabile della sicurezza ha deciso di fermarsi a fine anno e gli organizzatori hanno avuto l’ottima idea di metterla sotto i riflettori. Quest'ultimo, seppure colpito, ha voluto comunque ricordare i messaggi riguardanti la posizione a bordo delle prove speciali. I cileni hanno poi aperto la palla per continuare a sollevare l'atmosfera, poi la squadra M-Sport si presentò in fila serrata. Adrian Fourmaux e Martins Sesks, che non aveva mai sperimentato il Cile prima, non ha nascosto la sua gioia nel ricevere un'accoglienza così calorosa.

La cerimonia di partenza del rally del Cile è un momento importante dell'evento (Foto: Loïc Rocci)
Il filo conduttore è stato lo stesso con l'arrivo di Toyota poi Hyundai. Piloti come Esapekka Lappi o registi come Jari-Matti Latvala hanno giustamente ricordato l'importanza di vedere una tale folla e un'atmosfera così festosa. Jari-Matti sembrava infatti provare un grande piacere nel farsi selfie con gli spettatori ai bordi del palco e si è dimostrato bravissimo nel lanciare oggetti promozionali... La serata è proseguita con il set al completo, Oliver Solberg e Fergus Greensmith si sono divertiti a ricevere il pubblico a reagire. Alla fine del passaggio di Yohan Rossel, che si immaginava una rock star, la maggior parte delle auto rimaste erano locali che non furono dimenticate dagli abitanti di Conception. Dopo aver riportato le vetture al parco assistenza da dove ripartiranno domani, i piloti hanno avuto qualche ora per ripercorrere il giro di 3 prove speciali da percorrere due volte per un totale di 112,76 km cronometrati.
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