Kris Meeke, a malapena ripresosi dall'operazione, si è dimostrato imperioso al Rali Serras de Fafe. Il 38e L'edizione che ha segnato l'apertura del campionato portoghese si è svolta in condizioni molto difficili, con forti piogge che hanno trasformato i sentieri in pantane. Nel corso delle 11 prove speciali disputate (113,13 km cronometrati), il pilota nordirlandese non ha commesso alcuna infrazione eliminatoria. Alla scoperta della Yaris Rally2 della Toyota Gazoo Racing Caetano Portugal, ex pilota della Citroën Racing (dal 2013 al 2018), ha preso il comando dalla SS1 e lo ha ceduto solo al 5°e settore. Poi, nonostante la pioggia torrenziale, ha vinto senza doversi sforzare troppo contro Dani Sordo che dovrebbe essere il suo unico rivale quest'anno. In realtà, rispetto alla velocità dei concorrenti stranieri, la gente del posto sembrava innocua. Armindo Araujo (Fabia RS) è arrivato 3°e, ma 1'38'' dietro il leader. Ricardo Teodosio ha 4 annie a quasi 3'. Dopo aver avviato il suo programma in questo Paese, Sordo ha impiegato un po' di tempo prima di raggiungere la ribalta. Queste condizioni non erano certo ideali per la sua cavalcatura e lo spagnolo preferì assicurarsi punti importanti. Il più grande animatore di questa gara è stato in definitiva Martins Sesks. In fila per imparare le specialità intorno a Fafe in vista del WRC (15-18 maggio), i lettoni si sono divertiti molto. Con la Fiesta del team Past Racing, ha messo alle strette Meeke, prendendo addirittura il comando nella SS5 prima che un problema al servosterzo lo costringesse al ritiro. Se tra qualche settimana mostrerà lo stesso impegno con la Puma, sarà interessante seguire il pilota venticinquenne. Il prossimo incontro di questa competizione si svolgerà in Algarve (25-27 marzo). Durante il rallye Da Fafe si è svolto un test anche più a nord, in Europa, dove ha vinto un altro ex pilota del WRC.
Lappi vola di nuovo
Come in Portogallo, il manifesto del Savonlinna Ralli era allettante, ma anche lì a farla da padrone era un solo equipaggio. In coppia con Enni Mälkönen, capace di riprendersi dopo essere stato messo da parte da Sami Pajari, Esapekka Lappi ha corso talvolta grossi rischi per mantenere la prima posizione fin dalla SS1. Dopo 6 PS (1 annullata) e 104,30 km, il pilota trentaquattrenne ha vinto, cosa che non gli era mai capitata nel suo Paese dopo la vittoria nel WRC al Rally di Finlandia del 34. Su un terreno in cui la neve tendeva a sciogliersi, con continui cambiamenti di aderenza, l'ex Hyundai ha dovuto fare attenzione al giovane Tuukka Kauppinen, che è riuscito a recuperare solo 4''4 dopo la PS3 prima di schiantarsi nella polvere nella PS successiva. La speranza fu infine costretta ad abbandonarla dopo un'altra uscita nel tratto finale. Anche in questa SS7 lunga 23,61 km, Jari-Matti Latvala ha dimostrato di essere all'altezza della sua reputazione. Fino a quel momento discreto, il direttore della Toyota Gazoo Racing ha guadagnato 2 posizioni sorpassando Yuki Yamamoto e Teemu Asunmaa. Nella classifica, da segnalare la vittoria nella classe SM4 di Roope Hirvonen (19 anni) sulla sua Fiesta 1,6 che condivide con il padre Mikko.

Esapekka Lappi ha dominato il 2° turno del campionato finlandese (Foto Taneli Niinimaki per AKK)
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