CER – Al via lo sprint finale del WRC

Il Rally dell'Europa Centrale è il primo dei tre eventi che compongono l'ultimo round della stagione. All'inizio di questa gara mai così facile, quattro piloti sono raggruppati in 43 punti e la battaglia sembra molto aperta.

pubblicato 15/10/2025 à 21:27

Loïc ROCCI

  Commenta questo articolo! 0

CER – Al via lo sprint finale del WRC

Al CER, Sébastien Ogier dovrà fare attenzione ai tre piloti che partiranno dietro di lui giovedì e venerdì (Foto: Nikos Katikis/DPPI)

Apparendo per la terza volta consecutiva nel calendario di WRC, il rallye Il Rally dell'Europa Centrale, noto anche come CER (European Central Rally), promette di essere esplosivo. Dopo una serie eccessiva di 7 prove su sterrato, questo evento segna il ritorno dell'asfalto. Questo dovrebbe logicamente essere accompagnato da una perdita di importanza della posizione in pista, ma non sarà così questo fine settimana. Ogni volta che un pilota si lancia in curva o si lancia lungo il bordo di una speciale, porta terra o ghiaia nella traiettoria. A poco a poco, la strada si sporca e l'aderenza cambia. In Germania, Repubblica Ceca e Austria, dove il percorso si snoda, il processo sarà opposto a quello osservato sulla terra. Se su quest'ultima superficie è meglio partire indietro per beneficiare della spinta, sarà più interessante essere tra i primi durante la prima tappa. Quest'ultima sarà decisiva per determinare le posizioni di partenza di sabato. In questo contesto, Sebastien Ogier avrà un vantaggio sui suoi rivali. Avendo preso le redini del campionato poco prima di questo round, l'otto volte campione del mondo si è messo in una buona posizione per aumentare il distacco fin da venerdì. Concentrato sull'ottenimento di un 9e corona, il francese arriva ben preparato, avendo potuto gareggiare al Rally di Herbst in Austria qualche giorno fa. Con Vincent Landais, il suo copilota, hanno vinto dopo la gara cronometrata di 99,94 km. Non è così comune vedere il pilota di Champsaurin compiere imprese straordinarie di questo tipo, il che dimostra la sua motivazione. Seb non avrà vita facile, tuttavia, perché i suoi due compagni di squadra Toyota sono alle calcagna. Il marchio giapponese non dà mai istruzioni, quindi possiamo aspettarci una battaglia feroce. Con il titolo Costruttori quasi assicurato alla Toyota, i tre equipaggi potranno dare il massimo.

Tre per abbattere Ogier?

A soli due punti da Ogier, Elfyn Evans è spesso formidabile sull'asfalto. Dopo aver ritrovato il sorriso e le buone sensazioni in Cile, il gallese manterrà la stessa determinazione? Regolarmente sotto pressione quando la posta in gioco si fa alta, il pilota trentaseienne è consapevole che le sue possibilità di essere incoronato un giorno stanno diminuendo e che dovrà manovrare con cautela per non compromettere le sue speranze. Oltre a dover inseguire Ogier, Evans dovrà tenere d'occhio Kalle Rovanperä. Quest'ultimo è a soli 19 punti dal secondo.e del campionato. Il finlandese inizierà questa 12e l'evento della stagione con la mente lucida, perché sa che qualunque cosa accada, non sarà nel WRC l'anno prossimo. Kalle ha infatti deciso di puntare a un'altra carriera in circuito. Non ha nulla da perdere e forse proverà un approccio identico a quello delle Isole Canarie, dove ha dominato per tre giorni. Il due volte campione del mondo si troverà a suo agio con gli pneumatici Hankook nel centro dell'Europa come lo era in Spagna? Un suo successo potrebbe portare a un interessante rafforzamento delle posizioni. Mentre questi tre rivali che indossano gli stessi colori si osserveranno a vicenda per vedere quale scelta di assetto o quale scelta di pneumatici avrà fatto il suo vicino, ce n'è uno che si presenta al via con la sola ambizione di vincere. Questa sarà l'unica soluzione per Ott Tanak per cercare di recuperare i 43 punti di svantaggio che lo separano da Ogier. Vincitore del CER nel 2024, l'estone ha deciso di correre con la vecchia versione della i20, quella denominata "evoluzione" che evidentemente non gli ha dato piena soddisfazione.e sulla strada, il pilota Hyundai Sarà penalizzato dalla sua posizione? L'importante lavoro svolto di recente dal team con 3 rally nazionali in 3 settimane darà i suoi frutti? La coreana riuscirà finalmente a sfruttare al meglio le sue nuove gomme? Un successo per il tandem baltico renderebbe il finale di campionato ancora più emozionante.

Un assaggio del livello della gara si avrà giovedì mattina con lo shakedown. Poi, due prove speciali di 12,83 km ciascuna faranno da antipasto prima della lunga giornata di venerdì, composta da sei prove speciali per un totale di 99 km di prove cronometrate.

Loïc ROCCI

Giornalista specializzato in manifestazioni passate, presenti e future... e con accento del sud

Negozio Autohebdo

Vedi il negozio

Commenta questo articolo! 0

Leggere anche

commenti

0 Commenti)

Scrivi una recensione