Come di consueto, la serie endurance organizzata dal gruppo SRO Motorsports fa il pieno di iscritti con 59 vetture iscritte al secondo round della stagione del GT World Challenge Europe. La gara è stata piuttosto movimentata, se si analizza il numero di ritiri al termine delle 3 ore di gara (15 vetture non hanno tagliato il traguardo comprese le due Ferrari AF Corse 50 e 51). Alle ore 15, Jules Gounon si è lanciato in avanti rispetto al gruppo ed è riuscito a controllare gli attacchi degli avversari. Dopo una breve apparizione della safety car, il pilota della Mercedes L'AMG GT del Team Getspeed sta trovando la sua velocità di crociera, ma Gounon non è riuscito a liberarsi di Matteo Cairoli, che ha portato la numero 48 in seconda posizione.
Una fatale penalità completa per Getspeed!
Quando il franco-andorrano ha ceduto il suo posto al giovane compagno di squadra Fabian Schiller, la classifica è rimasta invariata in testa alla corsa. A 1 ora e 35 minuti dal termine, la gara è stata interrotta da una bandiera gialla a tutta velocità per rimuovere la Ford Mustang di Thomas Drouet (Haupt Racing Team) rimasta bloccata nella ghiaia della seconda chicane. La vettura di Schiller, fermandosi pochi istanti prima, perse la testa della corsa a favore di Cairoli, che al momento giusto cedette il volante a Lucas Auer. Il pilota DTM se ne va come un solido leader della gara. Schiller è sceso al sesto posto dietro a 6 vetture che erano piuttosto difficili da sorpassare. Il pilota tedesco si è dimostrato intransigente e ha guadagnato il secondo posto in gara, a circa 4 secondi dai leader prima dell'ultima tornata di soste. I due leader se ne vanno con il coltello tra i denti. Purtroppo, poche curve dopo l'uscita dai box, Lucas Stolz, che aveva preso il posto di Schiller, ha avuto la terribile delusione di scoprire che la sua ruota anteriore sinistra si era staccata. Il pilota tedesco non ha altra scelta che fermare la sua "freccia d'argento" ormai inguidabile.
Mclaren e Aston Martin sul podio in Pro
La classifica è ovviamente scossa da questo ritiro inaspettato. Al traguardo la Mercedes AMG GT di Engel-Cairoli e Auer ha vinto davanti alla McLaren 720 S GT3 del Garage 59 (Loake-Kirchhöfer-Goethe). L'Aston Martin Completa il podio la Vantage (Thiim-Sorensen-Drudi) della Comtoyou Racing. Quinta in gara, la BMW del Team WRT (S. van der Linde-de Wilde-Weerts) mantiene la testa della classifica generale.
Nella categoria Oro, la BMW M4 GT3 di Klingsmann-Tuck e Al Zubair ha vinto (4° assoluto). Nella categoria Silver, la vittoria va a un'altra BMW M4, la n. 42 di Waberski-Jansen-Moore. Il bronzo cade nelle reti del Porsche 911 n. 97 di Antares Au e Hartog (Rutronik Racing)
Il prossimo appuntamento del GT World Challenge Europe non sarà altro che il momento clou della stagione endurance, ovvero la gara GT più importante dell'anno: la 24 Ore di Spa Francorchamps. L'incontro è quindi previsto per il 28 e 29 giugno nelle Ardenne belghe.
Classifica di gara
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