Il clima belga ha riconquistato i suoi diritti. Dopo una mattinata sotto il sole, le paratoie celestiali si sono aperte 15 minuti prima che i concorrenti della EuroNASCAR Pro decollassero a Zolder. C'era un'assenza significativa: la vettura 56 che Marc Goossens avrebbe dovuto guidare giaceva in fondo al suo stand, dopo essere stata adeguatamente corretta da Sven Van Laere a fine mattinata durante i momenti finali delle qualifiche per la serie EuroNASCAR2.
Questa pioggia caduta forte ha cambiato significativamente le condizioni della pista. Al punto che la direzione gara ha deciso di ritardare la partenza di 10 minuti (giusto per consentire ai meccanici di equipaggiare le vetture con gomme da bagnato) per poi completare i primi due dei diciotto giri previsti dal programma in Safety Car.
Su un bitume pieno di insidie (alcuni tratti si sono asciugati, altri sono rimasti molto bagnati), Paul Jouffreau, l'autore della Superpole, è riuscito a contenere gli attacchi di Giorgio Maggi, suo vicino di griglia. Poi ha preso per un attimo il comando prima di cederlo nuovamente a Jouffreau.
Il giovane Girondin ha poi ampliato costantemente il divario sul resto del gruppo prima che Lucas Lasserre, terzo in griglia, puntasse il muso della sua Mustang contro il paraurti del leader. A pochi giri dal traguardo, il duello franco-francese è stato mozzafiato. Jouffreau sembrava resistere perfettamente agli attacchi del connazionale fino all'inizio dell'ultimo giro.
Lì, Lasserre si è tuffato nella tana del topo per prendere, all'estremità destra del canale, il comando della corsa e, pochi istanti dopo, tagliare il traguardo da vincitore. Un primo posto che permette a questo pilota di grande esperienza di portarsi al comando con un punto su Vittorio Ghirelli.
"Sono un leone"
« Il doppio punteggio dell'ultimo meeting è una buona cosa ma è domani che vorrei tagliare il traguardo in testa al campionato, sorrise il vincitore.
Questo primo posto è la prova che non bisogna mai arrendersi. Sono un leone, un combattente. Grazie a tutta la squadra che ha fatto un ottimo lavoro e mi ha messo a disposizione una vettura perfettamente messa a punto. »
Quanto a Vittorio Ghirelli (Chevrolet Camaro), si è dovuto accontentare di un 6° posto che lo porta al 2° posto – ad 1 punto da Lasserre – nella classifica provvisoria di campionato.
« Fin dai primi metri mi sono trovato di fronte a tergicristalli difettosiha spiegato. Con gli spruzzi d'acqua degli altri concorrenti, non riuscivo a vedere quasi nulla. In questo contesto, sono lieto di riuscire a limitare i danni. »
Domani, alle 14:05, i concorrenti della EuroNASCAR Pro prenderanno il via per l'ultima gara della stagione 2023. Uno sprint di 18 giri (75 km) al termine del quale conosceremo il nome del campione.
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